Attività produttive: Bini, verso chiusura liquidazione Aussa Corno
Udine, 31 gen - La Giunta del Friuli Venezia Giulia ha
approvato, su proposta dell'assessore regionale alle Attività
produttive, Sergio Emidio Bini, la delibera che autorizza il
deposito del bilancio finale, conto della gestione e riparto
finale della liquidazione del Consorzio per lo Sviluppo
industriale per la zona dell'Aussa-Corno (Ziac).
"La procedura di liquidazione ha fatto un ulteriore passo avanti con il parere favorevole del Comitato di sorveglianza - ha riferito Bini - che si è espresso positivamente sull'iter liquidatorio. Questo step è decisivo perché consente il deposito del bilancio finale e di procedere verso la conclusione della liquidazione coatta amministrativa del Consorzio. Il deposito presso la cancelleria del Tribunale di Udine consentirà il passaggio del patrimonio disponibile residuale in capo al Consorzio di sviluppo economico per l'area del Friuli (Cosef) e del patrimonio indisponibile al demanio regionale".
"Sta giungendo al termine questa lunga e articolata vicenda che la Giunta Fedriga si è impegnata a chiudere celermente per restituire una delle più importanti aree produttive regionali alla piena operatività. Questi adempimenti sono inoltre necessari per il pagamento dei creditori consortili che attendono da lungo tempo" ha concluso Bini. ARC/LP/gg
"La procedura di liquidazione ha fatto un ulteriore passo avanti con il parere favorevole del Comitato di sorveglianza - ha riferito Bini - che si è espresso positivamente sull'iter liquidatorio. Questo step è decisivo perché consente il deposito del bilancio finale e di procedere verso la conclusione della liquidazione coatta amministrativa del Consorzio. Il deposito presso la cancelleria del Tribunale di Udine consentirà il passaggio del patrimonio disponibile residuale in capo al Consorzio di sviluppo economico per l'area del Friuli (Cosef) e del patrimonio indisponibile al demanio regionale".
"Sta giungendo al termine questa lunga e articolata vicenda che la Giunta Fedriga si è impegnata a chiudere celermente per restituire una delle più importanti aree produttive regionali alla piena operatività. Questi adempimenti sono inoltre necessari per il pagamento dei creditori consortili che attendono da lungo tempo" ha concluso Bini. ARC/LP/gg