Attività produttive: nuove linee contributive per imprese artigiane
Regione Fvg tra le più virtuose per strumenti messi in campo per
il comparto
Udine, 14 apr - Le imprese artigiane del Friuli Venezia Giulia
hanno resistito con coraggio e forza durante la pandemia e lo
stanno facendo anche adesso, con la crisi energetica, la
difficoltà nel reperimento di materia prima e i disagi causati
dal conflitto, sempre anteponendo gli interessi dei propri
collaboratori all'interesse del portafoglio.
Lo ha detto questo pomeriggio l'assessore regionale alle Attività
produttive intervenuto in videoconferenza all'incontro promosso
dall'Agenzia lavoro e SviluppoImpresa dedicato all'illustrazione
delle linee contributive per le imprese artigiane.
Prendendo in esame i dati 2021, l'esponente della Giunta ha fatto
notare come la nostra regione sia sesta in Italia per numero di
imprese e come capacità di resilienza nel complesso momento che
stiamo vivendo. Ringraziando gli artigiani per il loro alto senso
di responsabilità e per la loro tenacia, ha ricordato l'impegno
della Regione che, grazie a società come il Centro di assistenza
tecnica per le imprese artigiane (Cata), ha fatto sentire e fa
sentire la propria vicinanza con i fatti, concretamente.
Nel difficile momento della pandemia, con le limitazioni che ha
comportato durante e dopo il lockdown, la Regione ha messo a
disposizione, infatti, risorse importantissime con diversi bandi:
70 milioni di euro di spesa corrente a favore delle imprese del
Fvg, per tantissime categorie, molte delle quali avevano codici
Ateco appartenenti al mondo dell'artigianato.
L'assessore alle Attività produttive ha ricordato poi che il
Friuli Venezia Giulia è una delle Regioni più virtuose in Italia
per quanto riguarda gli strumenti messi a disposizione del
comparto imprese: non mette in campo solo aiuti in denaro ma
anche linee e canali contributivi che permettono alle imprese di
traguardare al futuro con fiducia.
Altri due temi affrontati dall'esponente della Giunta durante la
riunione sono stati il difficile reperimento di manodopera e la
mancanza di passaggio generazionale che per le piccole e
piccolissime imprese può significare anche la chiusura. Su questi
due delicati fronti, la Regione ha messo in campo e continuerà a
farlo, diversi strumenti di aiuto. La finalità è di accompagnare
costantemente le imprese in percorsi di crescita, trasformazione
e innovazione.
ARC/PT/gg