Aut. locali: Fedriga: protocollo tra 5 Comuni è passo avanti esemplare
Aquileia, Duino Aurisina, Grado, Monfalcone e Muggia uniscono le
forze
Monfalcone, 18 gen - "Il protocollo d'intesa stipulato oggi tra
i Comuni di Aquileia, Duino Aurisina, Grado, Monfalcone e Muggia
è un enorme passo avanti: testimonia non solo il grande senso di
responsabilità dei loro sindaci e la decisione di fare squadra
insieme per dare risposta alle esigenze delle rispettive
comunità, ma anche che non serve costringere con la forza le
amministrazioni municipali a fare scelte irrazionali".
Lo ha affermato il governatore del Friuli Venezia Giulia
Massimiliano Fedriga alla firma dell'accordo tra i cinque comuni
mirato "ad attivare forme di collaborazione al fine di sviluppare
e promuovere lo sviluppo locale, la tutela e la valorizzazione
dei beni culturali, museali e ambientali, nonché le specificità
dell'identità territoriale e delle opportunità turistiche del
territorio in forma integrata".
"I Comuni si sono organizzati liberamente - ha rilevato Fedriga
nella sede dell'Hannibal di Monfalcone, teatro della sigla - per
dare le migliori risposte possibili ai cittadini ottimizzando le
risorse umane ed economiche. Mi auguro che questo esempio sia
seguito da molte altre amministrazioni. La Regione c'è e ci sarà
- ha assicurato Fedriga - ricordando che non si sostituisce ai
Comuni ma si affianca a essi".
Il protocollo d'intesa è stato sottoscritto dai sindaci di
Monfalcone, Anna Maria Cisint, di Aquileia, Emanuele Zorino, di
Duino Aurisina, Daniela Pallotta, di Grado, Claudio Kovatsch e di
Muggia, Paolo Polidori.
L'accordo si concentra in particolare su tre ambiti di interesse.
In primo luogo valorizza lo sviluppo turistico del territorio che
può derivare dalla complementarietà dell'offerta potenziando le
reciproche attrattività, in particolare dell'ambito del litorale
e della laguna, delle attività legate allo sport marino e alla
nautica, ai club nautici e alle società nautiche e delle altre
specificità del territorio dei Comuni interessati.
In secondo luogo il protocollo riguarda le questioni ambientali
che comprendono lo scambio di esperienze per la valorizzazione
delle aree naturalistiche, il tema dei dragaggi, la protezione
della fauna e della flora marina, le campagne di tutela
ecologica, compreso il contrasto all'impiego della plastica in
mare.
Infine vengono promosse politiche culturali attraverso la
condivisione di iniziative di particolare rilievo e valore che
tramite sinergie organizzative e finanziarie consentano di dar
vita a programmi di alto profilo, valorizzando le identità
culturali, le peculiarità storiche, le specificità collegate alle
città murate, la possibilità di progettualità congiunte anche nel
contesto della prospettiva 2025 di Nova Gorica/Gorizia Capitale
Europea della Cultura.
ARC/PPH/ep