Aut. Locali: Roberti, concesso titolo di Città a Ronchi dei Legionari
Udine, 11 mar - Il Comune di Ronchi dei Legionari potrà
fregiarsi del titolo di Città. Il riconoscimento, che in Friuli
Venezia Giulia è stato concesso a 25 Comuni, l'ultimo dei quali
Tarcento nel 2008, ha carattere essenzialmente onorifico e
permette, tra le altre cose, di apporre sullo stemma comunale la
corona di "Città" al posto di quella di "Comune".
Lo ha decretato, su proposta dell'assessore regionale alle
Autonomie locali Pierpaolo Roberti, il governatore del Friuli
Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga.
"Il titolo onorifico, secondo la norma regionale del 2003 viene
conferito ai Comuni particolarmente importanti sotto l'aspetto
storico, culturale, demografico e socio-economico, sul cui
territorio siano presenti insediamenti produttivi, industriali,
turistici, storico-archeologici o commerciali di rilevanza
nazionale o internazionale e capaci di rappresentare poli di
gravitazione nell'ambito dell'area circostante - illustra Roberti
-. Constatata la sussistenza dei requisiti richiesti dalla legge,
rinvenibili in particolare nel rilievo del Comune sotto il
profilo storico-culturale e di polo logistico-infrastrutturale
gravitazionale per il territorio circostante a Ronchi dei
Legionari, è stato concesso il titolo".
La richiesta di concessione è stata deliberata dal Consiglio
comunale e corredata di una relazione illustrativa inoltrata al
presidente della Regione per il tramite della direzione
competente in materia di autonomie locali.
"Dall'esame della relazione prodotta dal Comune e da alcuni
supplementi istruttori avviati dal servizio regionale competente
- aggiunge Roberti - sono emersi tutti gli elementi peculiari per
l'accoglimento dell'istanza del Comune di Ronchi dei Legionari.
Sotto il profilo storico-culturale, la stessa denominazione del
Comune testimonia quanto la storia abbia profonde radici in quel
territorio. Infatti, fino al 1925, il Comune si chiamava Ronchi
di Monfalcone e cambiò denominazione per ricordare l'impresa di
Fiume di Gabriele d'Annunzio, che radunò proprio lì i suoi
"legionari" il 12 settembre 1919, dando il via alla marcia di
Ronchi".
"La presenza dell'aeroporto internazionale del Friuli Venezia
Giulia e del polo intermodale annesso allo stesso contribuiscono
inoltre - prosegue l'esponente della Giunta Fedriga - a rendere
Ronchi dei Legionari un polo di gravitazione nell'ambito del
territorio circostante. Analogamente importante è la presenza di
insediamenti produttivi ed industriali di rilevanza nazionale ed
internazionale nella zona industriale e artigianale".
Quanto al profilo storico-archeologico si ricordano sia il sito
archeologico di villa Romana sia le numerose ville storiche del
1700 e 1800 presenti sul territorio comunale. Sotto l'aspetto
culturale, inoltre, Ronchi dei Legionari è sede del Consorzio
culturale del Monfalconese, che rappresenta il polo d'attrazione
attorno al quale gravitano tutte le biblioteche del territorio.
E' importante segnalare la presenza della biblioteca comunale
Sandro Pertini, che possiede un patrimonio bibliografico e
documentario di oltre 80.000 unità, collocato su tre piani
espositivi, con incrementi annui di circa 3.000 opere tra libri,
videocassette, Cd, Dvd e Cd-Rom. Tra le varie sezioni che la
compongono, merita infatti di essere citata la sezione slovena,
che vanta circa 5.000 volumi a disposizione della minoranza
linguistica presente sul territorio e che costituisce il punto di
riferimento per gli alunni delle scuole con lingua d'insegnamento
slovena.
ARC/LP/gg