Aut. locali: Roberti, positivi primi dati su indebitamento e personale
Trieste, 2 feb - "La capacità di esercitare in modo più esteso
la nostra autonomia deve andare di pari passo con una maggiore
responsabilizzazione dell'intero sistema degli enti locali del
Friuli Venezia Giulia. Per rispettare al meglio questi principi
fondamentali è necessario un costante monitoraggio da parte della
Regione in grado di valutare l'efficacia delle soglie di
indebitamento e reclutamento del personale introdotte dal sistema
integrato regionale. I primi dati in nostro possesso, che si
basano però sui bilanci di previsione, fotografano una situazione
totalmente sotto controllo, con i nostri Comuni che brillano per
qualità ed efficienza. Va sottolineato che solo nell'autunno
inoltrato con l'approvazione dei rendiconti 2021 avremo
finalmente un quadro preciso".
Lo ha affermato l'assessore alle Autonomie locali, Pierpaolo
Roberti, che oggi durante la seduta della V Commissione ha
relazionato sul monitoraggio del rispetto degli obblighi di
finanza pubblica dei Comuni del Friuli Venezia Giulia.
"Dati alla mano e a seguito di una analisi approfondita - ha
spiegato Roberti - potremo intervenire sui casi sopra soglia o
modificando le soglie stesse o agevolando la riorganizzazione dei
pochi enti locali che con le nuove regole si trovano ad avere una
struttura eccessiva dal punto di vista numerico".
"Dopo l'approvazione della legge sui tributi locali di natura
immobiliare faremo un ragionamento complessivo sulle entrate
proprie dei Comuni e sui criteri di riparto della Regione - ha
anticipato l'assessore -. Oggi infatti ci sono ancora alcune
municipalità che, oltre a presentare una sovrastruttura, hanno
anche tutte le addizionali al minimo. Al contrario abbiamo altre
realtà con tutte le addizionali al massimo e nonostante questo si
trovano ad avere margini molto stretti di spesa e quindi
pochissima autonomia".
"Il nostro obiettivo - ha rimarcato l'esponente della Giunta - è
quello di garantire a tutti i Comuni un uguale trattamento su
territorio, fatte salve le peculiari capacità di ogni singolo
ente locale".
Nel corso del suo intervento l'assessore Roberti ha presentato
alcuni numeri riguardanti l'indebitamento dei Comuni e il
personale.
"Nel 2018 il valore di spesa corrente per l'ammortamento dei
mutui di tutti i Comuni del Friuli Venezia Giulia pesava per
quasi 168 milioni di euro, mentre nel 2019 questo dato era di
137,7 milioni - ha rivelato Roberti -. Da sottolineare inoltre
che, con le attuali soglie, avremmo la possibilità di spendere,
per l'intero sistema, ben 190 milioni di euro".
"Si tratta di un trend in netto calo che fotografa la decisione
dei Comuni di ricorrere sempre meno a questo strumento. Per una
precisa scelta politica - ha ricordato l'assessore - nelle ultime
finanziarie la Regione ha infatti messo a bilancio una serie di
mutui finalizzati proprio alla realizzazione di opere in favore
degli enti locali, mentre con il Fondo buone pratiche
l'Amministrazione sostiene gli enti locali che vogliono
estinguere anticipatamente questi mutui".
"Per quanto riguarda il personale - ha sostenuto Roberti - nel
biennio 2018-2020 siamo passati da 8526 a 8819 dipendenti. Un
aumento di 293 unità che in parte è frutto del passaggio di
lavoratori dalle Uti ai Comuni".
"Sarà interessante valutare i dati del 2021 che, esaurito il
fattore Uti, saranno determinati esclusivamente dal meccanismo
delle soglie, liberando una grossa capacità di spesa per gli enti
locali. Secondo le nostre proiezioni - ha concluso - l'aumento
potenziale di dipendenti dovrebbe aggirarsi attorno alle 1500
unità".
ARC/RT/pph