Autonomie locali: Roberti, positivo primo incontro con Anci su riforma
Trieste, 16 set - "Una prima valutazione positiva espressa dal
presidente regionale dell'Anci sulla bozza del disegno di legge
di riforma delle Autonomie locali è un'importante viatico per la
prosecuzione di un percorso ampio e condiviso".
Lo ho affermato oggi a Udine l'assessore alle Autonomie locali del Friuli Venezia Giulia, Pierpaolo Roberti, al termine dell'incontro con presidente e segretario regionale dell'Anci, l'associazione nazionale dei Comuni d'Italia, Dorino Favot e Alessandro Fabbro.
Secondo Favot "il confronto ha costituito un'ottima base di partenza perché tutte le richieste che l'Anci ha avanzato pare possano essere recepite". Roberti ha accolto l'invito di un incontro da programmare la prossima settimana con il neoeletto direttivo dell'Associazione che sarà l'occasione per un confronto più approfondito.
"La Regione - ha rilevato in generale Roberti - si è posta in ascolto degli Enti locali per cogliere le istanze che vengono da chi è sul campo in modo da mettere a punto il sistema di funzionamento amministrativo più efficace a favore dei cittadini".
"L'imposizione - ha concluso l'assessore regionale alle Autonomie locali - lacera il territorio, la raccolta capillare di spunti e contributi e la loro razionale organizzazione, invece, è il metodo in cui crediamo per costruire dalle fondamenta un edificio normativo che possa durare". ARC/PPH/fc
Lo ho affermato oggi a Udine l'assessore alle Autonomie locali del Friuli Venezia Giulia, Pierpaolo Roberti, al termine dell'incontro con presidente e segretario regionale dell'Anci, l'associazione nazionale dei Comuni d'Italia, Dorino Favot e Alessandro Fabbro.
Secondo Favot "il confronto ha costituito un'ottima base di partenza perché tutte le richieste che l'Anci ha avanzato pare possano essere recepite". Roberti ha accolto l'invito di un incontro da programmare la prossima settimana con il neoeletto direttivo dell'Associazione che sarà l'occasione per un confronto più approfondito.
"La Regione - ha rilevato in generale Roberti - si è posta in ascolto degli Enti locali per cogliere le istanze che vengono da chi è sul campo in modo da mettere a punto il sistema di funzionamento amministrativo più efficace a favore dei cittadini".
"L'imposizione - ha concluso l'assessore regionale alle Autonomie locali - lacera il territorio, la raccolta capillare di spunti e contributi e la loro razionale organizzazione, invece, è il metodo in cui crediamo per costruire dalle fondamenta un edificio normativo che possa durare". ARC/PPH/fc