Autostrade: Zilli, ok bilancio newco primo passo in percorso virtuoso
Piano finanziario rispetta requisiti Autorità regolazione
Trieste, 29 mag - "Inizia oggi un percorso virtuoso che
porterà nel 2020 alla concessione delle autostrade alla nuova
società in house e consentirà a Friuli Venezia Giulia e Veneto di
continuare a gestire la propria rete, mantenendo così nelle
proprie mani l'asse portante delle infrastrutture e dello
sviluppo".
Così l'assessore regionale del Friuli Venezia Giulia alle Finanze
e Patrimonio Barbara Zilli ha commentato l'approvazione del primo
bilancio di esercizio della società Alto Adriatico Autostrade
spa. "Un passaggio ineludibile e importantissimo che completa la
fase di avvio della newco - ha affermato l'assessore - mentre nel
frattempo si sta perfezionando l'istruttoria che porterà al
parere del Cipe sull'accordo di cooperazione predisposto dalle
due Regioni".
Lo scorso 23 maggio l'Autorità di regolazione dei Trasporti ha
espresso un parere favorevole sul piano economico-finanziario
incluso nella bozza di Accordo, rilevando che vengono rispettati
i requisiti richiesti anche sotto il profilo della bancabilità e
limitandosi a richiedere alcune modifiche al testo che vengono
valutate in questi giorni insieme ai potenziali investitori - la
Bei e la Cdp - e allo stesso Ministero delle Infrastrutture. "Nel
contesto di una fase di intensa collaborazione tra i soggetti
istituzionali, attendiamo a breve il parere di competenza del
Cipe, cui seguirà il decreto finale del ministero delle
Infrastrutture e dei Trasporti, quale ente concedente", ha
riferito l'assessore Zilli.
Sotto il profilo tecnico l'assemblea dei soci di Autostrade Alto
Adriatico, riunitasi oggi a Trieste, ha chiuso l'esercizio 2018
con una perdita di 135.382 euro dovuta quasi totalmente ai costi
di primo impianto e di funzionamento. La newco, retta da un
amministratore unico, Anna Di Pasquale, era stata costituita il
17 aprile 2018 con un capitale sociale iniziale di 6 milioni di
euro, del quale la Regione Friuli Venezia Giulia detiene il 67% e
la Regione Veneto il 33%.
Il subentro di Autostrade Alto Adriatico spa ad Autovie Venete
spa come concessionario della rete autostradali A 4 Venezia-
Trieste, A 28 Portogruaro-Pordenone A 34 Villesse-Gorizia si
rende necessario alla luce della legge 172 del 2017 che subordina
la convenzione di concessione trentennale alla condizione che nel
capitale della società non figurino privati.
ARC/PPH/ppd