Autostrade: Zilli/Pizzimenti, procedura per Ve-Ts in fase avanzata
Udine, 14 nov - "La procedura concessoria della
Venezia-Trieste è in avanzata fase: sarà il Ministero delle
Infrastrutture e dei Trasporti (Mit) a determinarne i tempi
finali".
Lo rende noto l'assessore alle Finanze, Barbara Zilli, ricordando
che la procedura è gestita dal Mit e che "le Regioni FVG e Veneto
continuano, come sempre fatto, a premere per il veloce e
favorevole esito del passaggio della concessione su Autostrade
Alto Adriatico, newco in house delle due Regioni, ma non sono
certamente le Regioni - ribadisce Zilli - a gestire la procedura".
Per l'assessore "i passi avanti nel corso degli ultimi due anni
sono stati notevolissimi".
"Posto che la normativa statale prefigura in maniera univoca la
via della concessione alla in house pubblica, il Cipe ha già
approvato lo schema di accordo di cooperazione che comprende
anche la nuova concessione autostradale e anche la Corte dei
conti ha approvato l'atto. Ora - ricorda l'assessore -
va definito il valore di subentro da corrispondere a Autovie
Venete, elemento che dovrebbe essere ormai prossimo".
"Alto Adriatico a questo punto - prosegue Zilli - dovrà
aggiornare il Piano economico finanziario della concessione
trentennale e gli altri documenti programmatici che sono
necessari, anche al fine di ottenere le linee di credito da parte
dei soggetti finanziatori. In questo contesto in ogni caso dovrà
tenersi in assoluta considerazione l'effetto che la pandemia
produce sul piano economico finanziario, aspetto che andrà molto
ponderato".
Da parte sua l'assessore regionale alle Infrastrutture, Graziano
Pizzimenti, ribadisce che la Regione FVG ha mantenuto la stessa
strategia, ovvero quella di ottenere la concessione
dell'autostrada in house.
"La tempistica prevista - spiega Pizzimenti - è risultata più
lunga non solo in ordine alla presentazione dei documenti al Mit
e all'Autorità di regolazione dei trasporti (Art), ma anche
all'intera complessità burocratica dell'iter. Ciò non dipende
solo dalla Regione. Anche a seguito dell'incontro con gli
omologhi assessori del Veneto, possiamo confermare che non c'è
nessuna fuga in avanti del Veneto e nessun arretramento da parte
del Friuli Venezia Giulia. La nostra regione ha sempre in capo
l'avanzamento del procedimento"
ARC/EP/gg