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BANDA LARGA: SANTORO, PROSEGUE CESSIONE RETE REGIONALE A PRIVATI

Trieste, 18 nov - Due avvisi pubblicati e altri due in fase di predisposizione per la concessione agli operatori di comunicazione elettronica della banda larga regionale. È quanto afferma la risposta dell'assessore alle Infrastrutture del Friuli Venezia Giulia Mariagrazia Santoro che, tramite il vicepresidente della Regione Sergio Bolzonello, ha risposto a un'interrogazione del consigliere regionale Giuseppe Sibau.

"A oggi sono stati pubblicati due avvisi per la concessione agli operatori di risorse della rete pubblica regionale" è indicato nella risposta. "Il primo riguarda 17 comuni in due diverse aree della regione, una afferente i comuni di Camino al Tagliamento, Codroipo, Bertiolo, Talmassons, Castions di Strada, Lestizza e Pozzuolo del Friuli; l'altra area interessa i comuni di Attimis, Faedis, Povoletto, Torreano, Moimacco, Cividale del Friuli, San Pietro al Natisone, Pulfero, Savogna e San Leonardo".

"Su tale avviso - prosegue l'assessore - c'è stata una manifestazione di interesse iniziale da parte di cinque operatori, ridottisi successivamente a tre, per i quali sono pronti i provvedimenti di concessione regionale della risorsa e sono prossimi alla firma i contratti da stipulare con Insiel S.p.A. per l'erogazione del servizio. Le tempistiche di erogazione del servizio dipenderanno dai tempi di attivazione da parte degli operatori concessionari".

Il secondo avviso interessa quattro gruppi di comuni, per un totale di 25: Fiume Veneto, Casarsa della Delizia, San Vito al Tagliamento, Basiliano e Campoformido; Pasian di Prato, Pagnacco, Tavagnacco, Reana del Rojale, Tricesimo, Cassacco, Artegna e Buja; Sedegliano, Flaibano, Mereto di Tomba, Dignano, Coseano, San Vito di Fagagna, Fagagna, Rive d'Arcano e San Daniele del Friuli; Magnano in Riviera, Nimis e Tarcento.

"Su questo avviso vi sono state manifestazioni di interesse di otto operatori e sono in corso le attività istruttorie finalizzate a definire i concessionari" spiega Santoro nella risposta. "La scelta dei comuni in cui mettere la fibra ottica regionale a disposizione del mercato è stata fatta sulla base della disponibilità delle stesse tratte di fibra, utilizzando cioè quelle già collaudate e iscritte al patrimonio regionale, individuando ambiti territorialmente omogenei".

Sono inoltre in via di predisposizione altri due avvisi che riguardano un parte dell'area carnica (Sutrio, Treppo Carnico, Enemonzo, Paluzza, Ligosullo, Arta Terme, Rigolato, Ampezzo, Sauris, Ravascletto, Paularo, Ovaro, Forni Avoltri, Prato Carnico, Cercivento, Raveo e Comeglians) e la zona dalla Pedemontana pordenonese all'Alto Friuli (Arba, Bordano, Castelnuovo del Friuli, Clauzetto, Forgaria nel Friuli, Frisanco, Gemona del Friuli, Maniago, Osoppo, Pinzano al Tagliamento, Tramonti di Sotto, Tramonti di Sopra, Trasaghis, Travesio, Venzone, Vito d'Asio, Vivaro, Ragogna, Sequals, Spilimbergo).

ARC/RU



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