Confidi: Regione sostiene taglio costi commissione a Pmi in crisi
Udine, 12 mag - La norma Omnibus di prossima approvazione
permetterà ai Confidi regionali di abbattere i costi di
commissione per le garanzie prestate alle Pmi che stanno subendo
le conseguenze della crisi geopolitica in corso.
Lo ha annunciato l'assessore regionale alle Attività produttive
intervenendo oggi pomeriggio all'assemblea ordinaria annuale di
Confidimprese Fvg che ha approvato il bilancio 2021.
La legge Omnibus (multisettoriale), all'esame dell'Aula nelle
prossime settimane, consente di impiegare 4 milioni di euro delle
risorse destinate al rafforzamento dei confidi regionali, oltre
che per i fini originari, anche per l'abbattimento dei costi di
commissione per le garanzie prestate alle imprese colpite
dall'aumento dei prezzi del gas e dell'energia elettrica o da
perturbazioni delle catene di approvvigionamento e dei flussi
commerciali, nonché dalla contrazione della domanda o
dall'interruzione di contratti e progetti esistenti con i mercati
russi e ucraini. Il provvedimento ha già passato il vaglio della
Commissione consigliare competente.
A livello regionale Confidimprese Fvg si conferma come il confidi
con la maggiore operatività in regione, come ha riferito il
presidente Roberto Vicentini nel corso dei lavori. Sono 14mila le
imprese socie di tutti i settori (artigianato, industria,
commercio, agricoltura e liberi professionisti) in Friuli Venezia
Giulia e in Veneto. Nel 2021 Confidimprese Fvg ha garantito nuovi
affidamenti per 160 milioni di euro; gli affidamenti bancari
garantiti fino ad oggi ammontano a 1,3 miliardi di euro mentre
sono attualmente garantiti affidamenti per 300 milioni di euro.
Confidimprese Fvg vanta 30 milioni di euro di patrimonio.
La Regione, è stato detto, si è dimostrata molto vicina alle
imprese in questi anni di crisi e ciò ha consentito al tessuto
produttivo di riprendersi rapidamente dalla crisi pandemica,
tanto che il Friuli Venezia Giulia ha tenuto sia in termini di
Pil che di occupazione. Ciò che ha premiato è un approccio
mutualistico alla crisi, concretizzatosi in oltre mezzo miliardo
di euro al sistema produttivo in questi anni, a cui si
aggiungeranno ulteriori risorse stanziate con la prossima legge
di assestamento di bilancio.
Con la legge regionale 3/2020 sono state stanziate e liquidate
nuove risorse straordinarie per 4 milioni di euro (che si
aggiungono ai 5,5 milioni di euro già erogati in precedenza per
il sostegno alle imprese coinvolte nelle crisi delle banche
popolari venete, nella destabilizzazione dell'area libica e nelle
difficoltà dei distretti della sedia e del mobile), destinati
specificamente alla concessione di garanzie per agevolare
l'accesso al credito alle Pmi e ai liberi professionisti
danneggiati dalla crisi economica.
ARC/SSA/pph