Coronavirus: Bini a città balneari, ragioniamo su stagione estiva
Udine, 1 apr - Sarà convocato a breve un tavolo di confronto
con i rappresentanti degli operatori delle località balneari del
Friuli Venezia Giulia e dei principali poli turistici della
regione per recepire le richieste e proposte per cercare di
contenere l'inevitabile contrazione di arrivi e presenze della
stagione estiva: tra i temi sul tavolo ci sarà anche l'eventuale
rimodulazione della tassa di soggiorno per l'anno in corso.
Lo ha deciso l'assessore regionale alle Attività produttive e
Turismo, Sergio Emidio Bini, nel corso della videoconferenza che
ha avuto oggi con il sindaco di Lignano, Luca Fanotto, e con il
vicesindaco di Grado, Matteo Polo, per pianificare le misure che
potranno permettere ai due principali poli turistici estivi del
Friuli Venezia Giulia una ripartenza dopo il periodo di emergenza
causata dal coronavirus.
Gli amministratori si sono dichiarati disponibili a una revisione
dei criteri della tassa di soggiorno, tema che sarà approfondito
anche con il comune di Trieste a breve.
Dagli operatori è stata manifestata la necessità di ricevere
direttamente comunicazioni particolarmente semplificate sulla
concessione dei finanziamenti agevolati e delle garanzie a favore
delle imprese danneggiate dalla crisi messi in campo dalla
Regione.
"Ho già richiesto - ha reso noto l'assessore - all'Agenzia Lavoro
& SviluppoImpresa di preparare una comunicazione particolarmente
agile che riassumerà tutte le misure previste dalla norma appena
approvata e che sarà pubblicata oggi. Proporrò a Confcommercio e
a tutte le altre associazioni di categoria di far pervenire
queste comunicazioni agli indirizzari degli associati, in modo da
raggiungere in modo capillare tutti gli operatori".
Fanotto e Polo hanno anticipato a Bini alcune delle proposte che
gli operatori hanno espresso e che saranno oggetto di
approfondimento nel tavolo convocato a breve: tra queste, la
creazione di buoni-vacanza da offrire agli operatori sanitari che
si sono prodigati nell'emergenza e che potranno essere fruiti a
Grado e Lignano una volta finita l'emergenza e l'accesso gratuito
alla spiaggia Git a Grado.
"Si tratta di proposte sagge e che condivido", ha commentato
Bini, invitando gli operatori e gli amministratori a continuare
sulla strada della ricerca di fidelizzazione dei turisti e della
costruzione di pacchetti che possano rispondere, nel momento in
cui le limitazioni verranno ridotte, alle misure di
distanziamento sociale che verranno richieste dopo questa fase di
isolamento.
Su promozione mirata e marketing in tal senso, PromoTurismoFvg è
già al lavoro, ha fatto sapere Bini, per modulare le offerte con
rapidità quando i decreti nazionali verranno emessi.
ARC/EP/pph