Coronavirus: Bini, Fvg rafforza il supporto contributivo alle Pmi
Trieste, 30 mar - "Il Friuli Venezia Giulia amplia e rafforza
l'intervento del Governo a vantaggio delle imprese del
territorio. È un ulteriore intervento, utile e immediato, che
mettiamo a disposizione degli operatori in questa fase di estrema
difficoltà legata all'emergenza epidemiologica, i quali rischiano
di trovarsi di fronte a una carenza di liquidità e di non
riuscire a sostenere il pagamento dei canoni di locazione
relativi al mese di marzo per gli immobili legati alle loro
attività".
È quanto affermato dall'assessore regionale alle Attività produttive e Turismo Sergio Emidio Bini a margine dell'approvazione della delibera che detta criteri e modalità per la concessione di contributi legati ai danni causati dall'emergenza Covid-19 a favore di Pmi dei settori ricettivo, turistico, commercio e dei servizi connessi, attraverso maggiorazioni di intensità contributiva previsti a livello statale.
"Diversamente dalle disposizioni governative che agiscono sul credito di imposta, il provvedimento della Regione Friuli Venezia Giulia - ha spiegato l'assessore - prevede l'erogazione di un contributo diretto pari al 20 per cento del canone di locazione legato al mese di marzo. E amplia la platea dei beneficiari: oltre alla categoria C1, negozi e botteghe, interessata dal decreto governativo, abbiamo esteso la concessione di contributi anche alle categorie C2 C3 e A10 e cioè ai magazzini e locali di deposito, ai laboratori per arti e mestieri, agli uffici e agli studi privati".
Le domande di contributo dovranno essere presentate, per i settori di rispettiva competenza, al Centro di assistenza tecnica per le imprese artigiane (Cata) e al Centro di assistenza tecnica alle imprese del terziario (Catt Fvg). I contributi saranno erogati con procedura automatica seguendo l'ordine cronologico di presentazione delle domande fino al limite massimo concedibile di mille euro. ARC/CCA/al
È quanto affermato dall'assessore regionale alle Attività produttive e Turismo Sergio Emidio Bini a margine dell'approvazione della delibera che detta criteri e modalità per la concessione di contributi legati ai danni causati dall'emergenza Covid-19 a favore di Pmi dei settori ricettivo, turistico, commercio e dei servizi connessi, attraverso maggiorazioni di intensità contributiva previsti a livello statale.
"Diversamente dalle disposizioni governative che agiscono sul credito di imposta, il provvedimento della Regione Friuli Venezia Giulia - ha spiegato l'assessore - prevede l'erogazione di un contributo diretto pari al 20 per cento del canone di locazione legato al mese di marzo. E amplia la platea dei beneficiari: oltre alla categoria C1, negozi e botteghe, interessata dal decreto governativo, abbiamo esteso la concessione di contributi anche alle categorie C2 C3 e A10 e cioè ai magazzini e locali di deposito, ai laboratori per arti e mestieri, agli uffici e agli studi privati".
Le domande di contributo dovranno essere presentate, per i settori di rispettiva competenza, al Centro di assistenza tecnica per le imprese artigiane (Cata) e al Centro di assistenza tecnica alle imprese del terziario (Catt Fvg). I contributi saranno erogati con procedura automatica seguendo l'ordine cronologico di presentazione delle domande fino al limite massimo concedibile di mille euro. ARC/CCA/al