Coronavirus: Fvg sospenderà scuole, manifestazioni pubbliche e musei
Palmanova, 23 feb - Sospensione dei servizi educativi
dell'infanzia e delle scuole di ogni ordine e grado nonché della
frequenza delle attività scolastiche e di formazione superiore,
corsi professionali, master, corsi per le professioni sanitarie e
università per anziani, ad esclusione degli specializzandi e
tirocinanti delle professioni sanitarie, salvo le attività
formative svolte a distanza; sospensione e rinvio di
manifestazioni o iniziative di qualsiasi natura, di eventi e di
ogni forma di aggregazione in luogo pubblico o privato, anche di
natura culturale, ludico, sportiva e religiosa, svolti sia in
luoghi chiusi che aperti al pubblico; sospensione dei servizi di
apertura al pubblico dei musei e degli altri istituti e luoghi
della cultura.
Sono alcune delle misure più importanti, analoghe a quelle che
saranno previste per le zone colpite dal coronavirus, e che il
Friuli Venezia Giulia chiederà al Governo di poter adottare per
il contenimento del rischio.
È quanto ha annunciato il governatore subito dopo la
videoconferenza con il presidente del Consiglio Giuseppe Conte e
il Capo Dipartimento della Protezione civile e commissario per
l'emergenza coronavirus Angelo Borrelli. L'ordinanza dovrà essere
firmata dal governatore e dal presidente del Consiglio dei
ministri.
Il governatore era in collegamento dalla sala operativa della
Protezione civile di Palmanova assieme al vicegovernatore con
delega alla Salute e l'assessore all'Istruzione e ricerca,
rappresentanti delle Forze armate, Ufficio scolastico regionale,
del trasporto pubblico locale.
Il governatore ha posto la questione di non creare situazioni di
disparità tra cittadini che vivono a pochi chilometri di
distanza: la popolazione del Friuli occidentale ha infatti scambi
quotidiani con il vicino Veneto ed è necessario, è stato
sottolineato, che vengano adottate misure uniformi.
Le ordinanze della Regione Veneto, Lombardia, Emilia Romagna,
Piemonte e Friuli Venezia Giulia verranno condivise per
consentire misure omogenee.
Tra le altre misure richieste dal Friuli Venezia Giulia vi sono
la sospensione di ogni viaggio di istruzione sia sul territorio
nazionale che estero e la previsione dell'obbligo da parte di
individui che hanno fatto ingresso in regione da zone a rischio
epidemiologico come identificate dall'Organizzazione mondiale
della sanità di comunicare tale circostanza al Dipartimento di
Prevenzione dell'Azienda sanitaria per territorio per l'adozione
della misura di permanenza domiciliare fiduciaria con
sorveglianza attiva.
La Regione provvederà a diffondere ai cittadini le indicazioni
circa la necessità di adottare misure igieniche per prevenire le
malattie a diffusione respiratoria.
ARC/EP/pph