Coronavirus: Pizzimenti, servizio Tpl rimodulato su esigenze emergenza
Udine, 1 apr - A partire dalla giornata di lunedì 30 marzo il
servizio di trasporto pubblico locale sul territorio regionale ha
subito ulteriori rimodulazioni che hanno interessato in
particolare i servizi urbani di Pordenone e Gorizia e alcuni
servizi extraurbani.
Lo ha comunicato oggi l'assessore regionale alle Infrastrutture e
Territorio, Graziano Pizzimenti, al termine della seconda
riunione della Cabina di regia sul Tpl.
"Dall'analisi svolta sui dati forniti dalle aziende di trasporto
pubblico locale e raccolti dagli uffici regionali - ha commentato
Pizzimenti - non abbiamo rilevato situazioni di criticità
nell'attuale assetto dei servizi, anzi, le modalità operative
adottate consentono di operare con tempestività interventi
localizzati nel caso vengano rilevate esigenze puntuali di
intensificazione dei servizi, come quelle già attivate da Trieste
Trasporti sulle corse da e verso l'ospedale di Cattinara".
"Grazie ad una positiva collaborazione tra Regione, aziende di
trasporto e organizzazioni sindacali sono state gestite al meglio
tutte le azioni necessarie a tutela dei viaggiatori e dei
lavoratori del settore impegnati nella realizzazione dei servizi
di Tpl", ha aggiunto l'assessore.
"Ciò - ha ribadito Pizzimenti - consente di mantenere un adeguato
presidio territoriale dei servizi a favore delle persone che
devono muoversi dai luoghi di residenza per lavoro o motivi di
salute".
Nel corso della riunione sono state valutate alcune ulteriori
puntuali rimodulazioni di servizi che risultano costantemente non
utilizzati, in particolare negli orari di minor frequentazione;
rimodulazioni che nei prossimi giorni saranno applicate sui
servizi extraurbani gestiti dalla Saf di Udine, assicurando una
preventiva e diffusa informazione ai viaggiatori.
L'assessore ha quindi ringraziato "le aziende di trasporto, le
organizzazioni sindacali e tutti i lavoratori del settore in
servizio per l'impegno assicurato e il positivo contributo
fornito nella gestione dell'emergenza Covid-19, nonché per
assicurare il presidio di un servizio costantemente monitorato
per evitare criticità". Pizzimenti ha anche ricordato "le
prossime tappe del lavoro comune che sarà operato all'interno
della Cabina di regia a partire delle valutazioni nel caso -
ormai certo - di prolungamento del periodo emergenziale e nella
gestione di un auspicato non lontano ritorno alla normalità che
dovrà necessariamente essere accompagnato con la definizione di
modalità che assicurino un efficace presidio anche della mobilità
delle persone".
La Cabina di regia sul Tpl è stata istituita con l'ordinanza 2/PC
firmata dal governatore del Friuli Venezia Giulia lo scorso 13
marzo al fine di intervenire tempestivamente sulla gestione del
trasporto pubblico locale nel rispetto delle disposizioni
ministeriali e delle ulteriori valutazioni rimesse alla Regione e
via via adottate per il contenimento della diffusione del
Coronavirus.
ARC/SSA/pph