Coronavirus:Riccardi, non confondere mascherine uso sanitario da altre
Udine, 29 mar - "Nell'occuparsi dell'esercizio quasi quotidiano
di fomentare polemiche certi consiglieri farebbero bene almeno a
essere precisi e a non prendere lucciole per lanterne: oggi si
ciancia in merito alla necessità di revisione delle priorità nel
piano di distribuzione delle mascherine, confondendo però -
gravemente - quelle ad uso sanitario con quelle in distribuzione
alla popolazione: queste ultime sono prodotte in deroga secondo
quanto disposto dal Dpcm e non possono essere utilizzate da
operatori sanitari".
Lo sottolinea il vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo
Riccardi, in merito alla nota diffusa da un consigliere regionale
del Gruppo misto nella quale si indica la necessità di "definire
nell'ambito di un piano strategico le priorità: prima i servizi
sanitari e quelli assistenza residenziale e sociale, poi i
servizi essenziali come le forze dell'ordine e i pompieri, quindi
il personale addetto alle vendite, e così via, dove le priorità
sono individuate soprattutto in chi ha maggiori contatti con le
persone e tra questi in chi ha contatti con persone a rischio".
"L'unico dato certo della polemica giornaliera è quello
scientifico che certifica lui", è il commento di Riccardi.
ARC/EP