Coronavirus: Riccardi, Osp. Cattinara più adatto a gestione Covid-19
Udine, 5 mag - "L'Ospedale di Cattinara a Trieste è stato
individuato come il più adatto per la gestione dei pazienti
positivi al Covid-19 nell'area giuliana perché era l'unica
struttura nella quale era possibile attuare in tempi strettissimi
il forte ampliamento dei posti in terapia intensiva necessario
alla gestione delle fasi più complesse dell'epidemia e garantire
ai pazienti tutte le prestazioni sanitarie necessarie nell'arco
delle 24 ore, tra cui i servizi radiodiagnostici, fondamentali in
questi casi".
Lo ha detto il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia con
delega alla Salute, Riccardo Riccardi, durante la seduta del
Consiglio regionale svoltasi a Udine.
Nello specifico, Riccardi ha spiegato che "l'infezione da Covid-
19 nell'8-10% dei soggetti rende necessario il ricorso alla
terapia intensiva e nel 35-40% dei casi alla ospedalizzazione.
Dalla primissima fase dell'epidemia, quando ancora non erano
stati registrati casi in Friuli Venezia Giulia, la Regione ha
individuato specifiche strategie organizzative e gestionali che,
nel più breve tempo possibile, consentissero la presa in carico
dei pazienti positivi al Covid ad alta/media intensità di cure e
contestualmente una risposta articolata e modulata sulla base
dell'evoluzione dell'epidemia nel contesto territoriale".
Riccardi ha precisato che "l'incremento di posti letto di terapia
intensiva, infettivologia, pneumologia, come da indicazioni
ministeriali e sulla base dell'evoluzione dell'epidemia a livello
nazionale e regionale, poteva essere garantito e soddisfatto nei
tempi dettati dall'emergenza solo all'Ospedale di Cattinara.
Quella struttura permette inoltre di garantire in un unico luogo
i trattamenti terapeutici più appropriati in relazione alle
condizioni cliniche, anche a fronte della presenza di servizi
radiodiagnostici e della guardia anestesiologica attivi sulle 24
ore e del servizio di laboratorio di analisi, attività che non
sono garantite all'Ospedale Maggiore".
Il vicegovernatore ha chiarito che "per far fronte all'incremento
di posti letto l'Azienda sanitaria universitaria Giuliano
Isontino ha ristrutturato due piani della Torre medica di
Cattinara, il dodicesimo e il tredicesimo piano, a suo tempo
completamente chiusi e vuotati per dare inizio ai lavori di
ristrutturazione. Entrambi sono stati riallestiti in tempi
rapidissimi per creare posti letto di terapia intensiva e
semintensiva con pressioni negative per poter ospitare i pazienti
in fase acuta. La ristrutturazione dei due piani di Cattinara ha
permesso di dotare un numero di posti letto di assoluta sicurezza
che non sarebbe stato possibile attivare al Maggiore, dove è
garantita la presa in carico di pazienti Covid positivi in
degenza ordinaria internistica".
Riccardi ha quindi spiegato che "il percorso virtuoso organizzato
in Asugi ha dato finora esiti positivi nella pronta ripresa dei
pazienti, nella stretta integrazione tra infettivologi,
pneumologi e intensivisti e qualora in autunno dovesse
verificarsi una recrudescenza dell'epidemia, il sistema regionale
è quindi attrezzato per fronteggiarla".
ARC/MA/pph