Coronavirus: Riccardi, porti e aeroporto in sinergia con Ssr
Trieste, 3 feb - "Una riunione proficua che ha avviato un
raccordo diretto tra le strutture marittime, l'aeroporto e
l'organizzazione del Sistema sanitario regionale con l'obiettivo
di allineare sotto il profilo operativo le procedure da avviare,
conseguentemente alle disposizioni dell'ordinanza,
nell'eventualità si verificassero casi sospetti e sintomatologie
da approfondire".
È quanto dichiarato dal vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia
con delega alla Salute, Riccardo Riccardi, al termine della
riunione che si è svolta a Trieste nella sede dell'Autorità di
sistema portuale del mare Adriatico orientale, alla presenza del
presidente Zeno d'Agostino, convocata per illustrare le modalità
legate al protocollo coronavirus e alla quale erano presenti
tutti i responsabili operativi e istituzionali degli scali
marittimi e di Trieste Airport.
"Sinergia e comunicazione costante tra tutti i soggetti coinvolti
sono presupposti indispensabili per garantire la sicurezza delle
persone ed evitare eventuali pericoli di contagio - ha proseguito
Riccardi -. È nostra intenzione monitorare le tratte dirette ma
non intendiamo trascurare i collegamenti indiretti, considerato
che, nel caso dei traffici aerei, prima di giungere in Friuli
Venezia Giulia le linee effettuano scali in Europa".
Precisando che non vi sono misure di restrizione che interessano
il transito delle merci, il vicegovernatore Riccardi ha quindi
concluso che "le procedure concordate con i responsabili dei
porti e dell'aeroporto, grazie al costante scambio di
informazioni, consentiranno, quando e se necessario, di
intervenire tempestivamente limitando i rischi per la comunità e
per gli operatori stessi".
ARC/CCCA