Covid: Riccardi, a Monfalcone situazione adeguatamente monitorata
Pordenone, 21 ott - "Il Sistema della salute del Friuli Venezia
Giulia sta affrontando con grande impegno e partecipazione una
situazione non facile, rispetto alla quale, come è dimostrato dai
numeri, sono state date risposte adeguate. Anche a Monfalcone,
come nel resto del territorio regionale, la situazione è sotto
controllo, nonostante la particolare condizione della città, che
deriva dalla presenza di grossi insediamenti produttivi e dal
conseguente movimento di lavoratori dall'estero. Ma ci dobbiamo
abituare a convivere con il virus: bisogna continuare a tenere
monitorata la situazione, come sta facendo la Regione".
Così il vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo
Riccardi, che ha partecipato oggi, in videoconferenza, a una
seduta del consiglio comunale di Monfalcone.
"Il sistema sanitario - ha sottolineato Riccardi - sta lavorando
per essere ancor più efficace se potrà disporre di ulteriori
competenze, specialmente nel settore della prevenzione. Inoltre,
serve la collaborazione della medicina di base, che svolge un
ruolo determinante nella prevenzione nell'ambito della salute
territoriale, al fine di evitare un inutile sovraccarico del
sistema ospedaliero".
"Per conseguire questo obiettivo - ha aggiunto il vicegovernatore
-, e affinché l'impegno che il sistema sanitario del Friuli
Venezia Giulia sta profondendo dall'inizio dell'anno possa
mantenere l'efficacia con la quale sta operando, c'è la necessità
di ulteriore personale preparato: servono competenze che al
momento non sono reperibili, anche a causa di una serie di limiti
che vanno rimossi. E la Regione sta lavorando su questo, per
poter disporre di regole che consentano nuove assunzioni. Nel
frattempo, i dati relativi alla pandemia, nel monfalconese, sono
in linea con quelli del resto della Regione".
Riccardi, ha quindi colto l'occasione per una riflessione
complessiva sull'efficacia della risposta che il Friuli Venezia
Giulia ha dato e sta dando in termini di salute dall'inizio della
pandemia. Un'efficacia dimostrata anche nella prevenzione: dal
fatto che da 200 tamponi al giorno effettuati all'avvio di questa
modalità di 'screening', si è arrivati a 4/6 mila attuali.
Come ha concluso il vicegovernatore, per poter consentire al
sistema della salute del Friuli Venezia Giulia di affrontare con
ancor maggiore efficacia la situazione complessa che si sta
palesando, e superare le patologie connesse all'arrivo della
stagione invernale affinché non si sovrappongano al Covid, sono
necessarie la collaborazione e la condivisione di tutte le
istituzioni locali.
ARC/CM/gg