Covid: Riccardi, da report settimanale -35,5 per cento contagi in Fvg
Una riduzione così non si vedeva da luglio '20. 60% ricoveri per
e 40% con Coronavirus
Pordenone, 10 feb - "Una discesa così marcata della curva dei
contagi come quella registrata nella settimana dal 31 gennaio al
6 febbraio e pari al -35,5 per cento, non si vedeva da luglio del
2020. Un dato questo molto positivo che, associato ad una serie
di altri indicatori, fotografa un netto miglioramento della
situazione epidemiologica nel nostro territorio. Questo ci fa
guardare con fiducia all'uscita dalla fase di elevato contagio".
Lo dichiara il vicegovernatore con delega alla Salute Riccardo
Riccardi, al termine dei lavori della task force regionale,
commentando il report settimanale trasmesso dal Friuli Venezia
Giulia alla Cabina di regia del Ministero della Salute e
all'Istituto superiore di Sanità.
"Come emerge con grande evidenza nell'analisi del monitoraggio
periodico compiuto in regione - spiega Riccardi - la discesa
della curva dei contagi si è fatta sostenuta, passando dai 28.079
casi della settimana compresa tra 24 gennaio e il 30 gennaio ai
18.117 di quelli registrati nei sette giorni successivi. La
riduzione settimanale si attesta così ad un -35,5 per cento, una
pendenza molto accentuata che non registravamo da tempo. Nella
stessa direzione va anche la rilevazione riguardante il numero
dei posti letto occupati in area medica; seppur la discesa non
sia così rapida come quella dei contagi, anche in questo caso la
curva è in ribasso, con un tasso che passa dal 39 per cento al 36
per cento".
La Regione ha infine provveduto a compiere la distinzione tra i
pazienti ricoverati per o con il Covid in Friuli Venezia Giulia.
"Dai dati relativi a mercoledì 9 febbraio - spiega Riccardi -
abbiamo evidenziato la differenziazione tra le due tipologie di
pazienti presenti nei nostri ospedali. In particolare, circa il
60 per cento lo è per Covid mentre coloro che sono stati
ricoverati per altre patologie e che sono poi risultati positivi
al Coronavirus sono circa il 40 per cento. Infine il 22 gennaio i
pazienti ricoverati per Covid erano il 64 per cento mentre quelli
con il Covid erano il 36 per centro".
ARC/AL/gg