Covid: Riccardi, oggi primi vaccini fascia 5-11 anni al Burlo
Prossimi giorni attività anche a Udine e Pordenone
Trieste, 16 dic - "Una giornata importante che segna l'avvio
delle inoculazioni ai bambini nella fascia di età tra i 5 e gli
11 anni, che ci auguriamo possa rappresentare il primo passo
verso la vaccinazione anticovid per un numero sempre maggiore di
persone in età pediatrica".
Lo ha detto il vicegovernatore della Regione con delega alla
Salute Riccardo Riccardi oggi a Trieste in visita al Burlo
Garofolo in occasione dell'avvio della campagna vaccinale per gli
under 11 ricoverati nella struttura pediatrica del capoluogo.
"Dai numeri registrati nelle prime giornate in cui le agende sono
state aperte per questa fascia di età - ha detto Riccardi -
stiamo monitorando le prenotazioni. Speriamo in una buona
adesione osservando come i genitori abbiano compreso l'importanza
di vaccinare i bambini non solo per tutelare i più piccoli ma
anche per proteggere chi sta accanto a loro. Dalle rilevazioni
quotidiane infatti emerge sempre con maggiore chiarezza che la
fascia degli under 20 è quella ad essere più colpita dai
contagi".
Come era già stato annunciato nei giorni scorsi, dopo la fase di
avvio di oggi all'istituto materno infantile del capoluogo
regionale, l'attività si protrarrà per tre giornate durante le
quali, sotto il coordinamento dell'Irccs Burlo Garofolo, verranno
sottoposti a vaccinazione circa mille bambini. Sabato 18 dicembre
le inoculazioni verranno effettuate al centro vaccinale istituito
al Molo IV di Trieste; il giorno successivo l'attività proseguirà
all'Ente Fiera di Udine mentre il 20 dicembre sarà la volta di
Pordenone nella nuova sede della Cittadella della salute.
"Dopo questa prima fase di avvio - prosegue Riccardi - la
vaccinazione per la fascia 5-11 anni procederà nelle giornate
successive sul resto del territorio regionale nei centri
predisposti a questo scopo dalle tre aziende sanitarie. Dal 19 al
31 dicembre saranno disponibili complessivamente circa 3 mila
posti, mentre nelle prime due settimane del mese di gennaio sarà
possibile effettuare complessivamente 6mila prenotazioni (3mila
ogni 7 giorni). L'offerta sarà comunque modulata sulla base
dell'andamento delle prenotazioni, tenendo conto delle richieste
registrate nelle prime giornate di apertura delle agende".
ARC/AL/ma