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CRISI BURGO: PANARITI, PRONTI A INTERVENIRE D'INTESA CON MISE

Udine, 20 dicembre - "Anche in occasione della prossima scadenza del primo anno di solidarietà difensiva, la Regione Friuli Venezia Giulia è pronta a chiedere tutte le verifiche necessarie per avere dal Gruppo Burgo ogni aggiornamento in merito al progetto di riconversione degli stabilimenti presenti in regione e a intervenire, d'intesa con il Ministero dello Sviluppo economico, per una positiva risoluzione della vertenza".

Lo ribadisce l'assessore regionale al Lavoro Loredana Panariti ricordando che, come richiesto dalle organizzazioni sindacali, è stata posta all'attenzione del Ministero dello Sviluppo economico la richiesta di convocazione del Tavolo presso lo stesso formulata dai sindacati.

Riprendendo una risposta all'interrogazione di Ilaria Dal Zovo con cui la consigliera regionale (M5S) ha chiesto informazioni in merito all'attuazione del piano di riconversione degli stabilimenti Burgo e sulla salvaguardia dei posti di lavoro dello stabilimento di Duino, Panariti ha reso noto che "ad oggi non risulta avviata l'attività di riconversione della produzione di Duino per la quale la Regione ha assicurato e conferma la disponibilità per fornire ogni elemento utile di valutazione in merito agli strumenti di finanziamento e alle opportunità di supporto previsti nel quadro della normativa regionale".

Il Gruppo Burgo ha avviato una procedura di licenziamento collettivo per 153 lavoratori dello stabilimento di Duino conseguentemente alla decisione di cessare la produzione presso la Linea 2 alla fine del 2015. Dopo una vertenza assai complessa, a dicembre dell'anno scorso è stato sottoscritto un Accordo che prevede il ritiro della procedura di licenziamento collettivo e l'avvio di un processo di riconversione della Linea 2 da accompagnarsi con l'utilizzo del contratto di solidarietà difensivo a decorrere dal 1° febbraio 2016.

ARC/EP/fc



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