Cultura: Gibelli con convegno Tiepolo focus su ricerca e cultura
Udine, 4 mar - "Il Friuli Venezia Giulia vanta realtà e
soggetti capaci di organizzare eventi culturali di carattere e
valenza internazionale e anche oltre. Nelle loro ampiezza e
diversità, concorrono a creare una mirabile e importante varietà
di voci, ognuna da ascoltare, nella pluralità del confronto, come
nel caso del convegno internazionale organizzato
dall'associazione Itineraria".
Lo ha sottolineato l'assessore regionale alla Cultura, Tiziana
Gibelli, intervenuta questo pomeriggio a Udine, a Palazzo
Belgrado, al convegno internazionale "Tiepolo, i disegni" che
apre il Festival del Tiepolo, in seno a un progetto promosso
dall'associazione Itineraria.
"Questo è un momento importante, in cui la città di Udine diventa
centrale nel mondo della ricerca scientifica in ambito culturale
che rappresenta sempre un momento di crescita e di arricchimento
sia per chi studia che per il pubblico - ha detto Gibelli -.
Personalmente quello con Tiepolo in Friuli Venezia Giulia è stato
una sorta di reincontro, il ritrovare un artista che ho sempre
amato e con cui ho avuto uno stretto rapporto per oltre dieci
anni nel corso dei quali ho avuto la fortuna di poter ammirare,
nella sala giunta della Provincia di Milano, il celebre plafond
del Tiepolo che rappresenta il Trionfo della Virtù. La Galleria
del Tiepolo dei Musei Diocesani di Udine è un unicum, un
patrimonio inestimabile che va valorizzato e promozionato a
livello nazionale e internazionale".
Nel corso dell'incontro l'assessore ha ricordato l'impegno della
Regione sul fronte del Pnrr "che rappresenta - ha detto Gibelli -
un'occasione imperdibile per tutto il Friuli Venezia Giulia. In
queste settimane l'Amministrazione regionale è fortemente
impegnata a supportare i Comuni nello sviluppo di progettualità
locali in ambito culturale. Abbiamo la fortuna di vivere in un
territorio dalle enormi potenzialità che, grazie anche al
fondamentale apporto dei nostri soggetti di produzione culturale,
dobbiamo saper sfruttare al meglio".
L'obiettivo dell'iniziativa, che si sviluppa anche nella giornata
di domani, sabato 5 marzo, è quella di indagare la multiforme
produzione grafica di Giambattista Tiepolo e dei suoi figli, tra
le più impressionanti di tutta la civiltà figurativa veneta,
tanto per mole quanto per varietà di tecniche impiegate, di estri
tematici ed espressivi. Tiepolo, capostipite di una famiglia di
grandi artisti, nasce a Venezia il 5 marzo 1696 e muore a Madrid
il 27 marzo 1770.
A Udine il Tiepolo opera in due momenti diversi che segnano il
passato e il futuro di un'epoca: l'evoluzione del Barocco verso
le nuove tonalità illuministiche del Rococò, in duomo e nel
palazzo patriarcale, e la pienezza del Rococò e il presagio alla
classicità nell'Oratorio della Purità. In marzo, quindi, Udine
svela i capolavori, inediti, del Tiepolo e unisce questo viaggio
a gusto della riscoperta della musica e dell'enogastronomia con
incontri sulla cultura friulana settecentesca, con prodotti e
ricette d'epoca, tra il 5 e il 27 marzo.
ARC/PT/pph