Cultura: Gibelli-Zilli, Art bonus volano per nuovi progetti in Fvg
Effetto moltiplicatore pari a 2,5 milioni
Pordenone, 31 gen - "Attivare il mecenatismo in Regione,
attraverso uno sgravio fiscale pari inizialmente a un milione di
euro, in grado di generare un volano che permetterà di finanziare
nuove iniziative culturali in Friuli Venezia Giulia".
È questo l'obiettivo dell'Art bonus, strumento che gli assessori
regionali alla Cultura, Tiziana Gibelli, e alle Finanze, Barbara
Zilli, hanno illustrato quest'oggi a Pordenone agli imprenditori
presenti nella sede di Unindustria Alto Adriatico.
La misura prevede la concessione di contributi regionali in forma
di credito d'imposta a favore di soggetti che effettuino
erogazioni liberali per progetti di promozione e organizzazione
di attività culturali e di valorizzazione del patrimonio
culturale. Tali contributi sono concessi in regime de minimis a
microimprese, piccole e medie imprese, grandi imprese e
fondazioni (escluse quelle bancarie) che abbiano la sede legale o
operativa in Friuli Venezia Giulia alla data di presentazione
della domanda e finanzino progetti con un importo minimo di
10mila euro per le fondazioni, le grandi e medie imprese e 5mila
euro per le micro e piccole imprese.
Il credito è riconosciuto nella misura del 40 per cento nel caso
di erogazioni liberali per progetti di intervento localizzati in
regione e promossi dai Comuni - o da altri soggetti pubblici o
privati, purché senza scopo di lucro - con sede legale o
operativa in Friuli Venezia Giulia. Inoltre è previsto il
riconoscimento di un credito di imposta pari al 20 per cento su
erogazioni liberali destinate a progetti di intervento nazionali
localizzati in Friuli Venezia Giulia a integrazione dell'Art
bonus nazionale.
"Questo strumento - ha evidenziato l'assessore alla Cultura
Tiziana Gibelli - intende rivitalizzare il mecenatismo anche
nella nostra regione. I fondi destinati a questo scopo, pari a un
milione di euro, sono in grado di generare un volano per un
valore che ammonta a oltre il doppio della cifra stanziata. In
questo modo, in un panorama di risorse sempre più ristrette,
saremo in grado di finanziare nuovi progetti grazie ai fondi
regionali che potremo destinare ad altre iniziative culturali. I
mecenati che avranno sottoscritto l'Art bonus - ha aggiunto
l'esponente dell'Esecutivo Fedriga - verranno ringraziati con
cadenza trimestrale sui quotidiani nazionali mentre a fine anno
verranno citati all'interno dell'albo dei virtuosi".
Dal canto suo, l'assessore alle Finanze Barbara Zilli ha posto in
risalto il fatto che "questo è uno strumento in grado di
favorire, in modo innovativo, la collaborazione tra pubblico e
privato, allo scopo di valorizzare il patrimonio culturale della
nostra regione. Quello attivato nella legge di Stabilità è un
primo passo concreto che abbiamo voluto mettere in atto e che va
ad innestarsi sul percorso già tracciato nella programmazione
europea; con il Por- Fesr 2014-2020 infatti sono stati finanziati
57 progetti per un valore complessivo di 4 milioni di euro. Nella
prossima programmazione comunitaria - ha concluso Zilli - la
Regione interverrà con altrettanto impegno, perché riteniamo che
la cultura sia un imprescindibile veicolo per lo sviluppo
economico e turistico".
ARC/AL/dfd