CULTURA: TORRENTI, STAGIONE SOCIETÀ CONCERTI ECCELLENTE E CORAGGIOSA
Trieste, 29 set - "Un eccellente lavoro artistico unito al coraggio di cambiare". Così l'assessore regionale alla Cultura del Friuli Venezia Giulia Gianni Torrenti ha commentato il cartellone della Società dei Concerti di Trieste che ha presentato questa mattina la sua Stagione 2015-2016 al Teatro Lirico Giuseppe Verdi.
È l'ottantaquattresima Stagione della Società dei Concerti che, con il Winterreise di Schubert, il 24 febbraio 2016 taglierà il traguardo dei 1.400 spettacoli.
Nella stagione presentata oggi dal presidente della Società Nello Gonzini, dal direttore artistico Enrico Bronzi e dal sovrintendente della Fondazione Teatro Lirico Verdi Stefano Pace, alla presenza anche della presidente della Provincia di Trieste Maria Teresa Bassa Poropat e dell'assessore alla Cultura del Comune di Trieste Paolo Tassinari, i concerti saranno complessivamente 12 (di cui due aperti anche ai non soci).
Ad aprire ufficialmente la Stagione l'11 novembre al Teatro Verdi sarà L'eredità di Bach con l'Orchestra da camera di Mantova ed Enrico Bronzi. Ma l'appuntamento sarà preceduto il 31 ottobre da un concerto, gratuito e aperto a tutti, nella Cattedrale di San Giusto grazie alla collaborazione della Diocesi di Trieste.
"Cambiare teatro e giornata dei concerti è una sfida che va raccolta" ha affermato Torrenti. "Quando la realtà non è ideale per la cultura, come dimostrano i dati a livello nazionale, occorre costruire percorsi di accompagnamento culturale per il pubblico. La Regione sta facendo e farà la sua parte in questo senso".
L'assessore ha sottolineato con favore la collaborazione tra la Società dei Concerti e il Teatro Verdi. "Si tratta di una sinergia che segna una discontinuità con il passato, foriera di eccellenti prospettive per il rilancio complessivo della cultura di Trieste. Questa connessione è un valore che contribuisce anche alla crescita sociale della città attraverso la capacità di produzione culturale e ha tutti i presupposti per essere vincente" ha concluso Torrenti.
ARC/RU
