Cultura: vicinanza Regione a organizzatori Feff per slittamento date
Udine, 27 feb - Le istituzioni sono vicine agli organizzatori
del 'Far East Film Festival' (Feff), giunto quest'anno alla
ventiduesima edizione, manifestazione che per l'impatto provocato
dal Coronavirus non consente agli ospiti asiatici di venire a
Udine nel periodo già fissato per l'evento, costringendo ad uno
spostamento di data da fine aprile al periodo compreso tra il 26
giugno al 4 luglio.
L'iniziativa è divenuta negli anni importante per la città di
Udine, ma anche per l'intero Friuli Venezia Giulia, in quanto
attrae per una decina di giorni numerosi personaggi del mondo
della cultura e richiama un notevole pubblico anche al Teatro
'Giovanni da Udine', così come agli eventi collegati sparsi nella
città. È veicolo inoltre di un importante scambio di esperienze
culturali, e assicura anche un ritorno economico assai positivo
al territorio.
Per questi motivi, ma anche perché crede nella validità di questa
formula culturale che si sviluppa sia attorno alla visione di
produzioni cinematografiche dall'Oriente per il pubblico che come
momento di incontro B2B tra i produttori asiatici e la
distribuzione cinematografica degli altri continenti, la Regione,
ha ribadito l'assessore alla Cultura, conferma il suo sostegno
alla manifestazione.
Lo slittamento di data, come avevano anticipato gli
organizzatori, dalla primavera inoltrata all'inizio dell'estate,
consentirà alla direzione artistica dell'evento di incrementare
le collaborazioni, in particolare con ShorTS che si tiene a
Trieste nello stesso periodo, facendo crescere ulteriormente
l'iniziativa.
A questo sviluppo, è stato detto, è chiamato a collaborare il
mondo delle imprese attraverso l'ArtBonusFVG, una forma di
agevolazione fiscale della Regione con la quale l'amministrazione
si prefigge l'obiettivo di attrarre maggiori risorse dai privati
a sostegno del mondo della cultura.
Infine è stato ricordato che verrà proposta nei prossimi giorni
al Consiglio Regionale il disegno di legge "SviluppoImpresa" che
conterrà anche norme ad hoc per il sostegno alle imprese e agli
operatori culturali che godano di contributi regionali di poter
fruire di proroghe nel caso la congiuntura sanitaria attuale li
obblighi a rivedere i tempi di realizzazione dei progetti
finanziati.
ARC/CM/al