Ddl 168: Callari, unanimità raggiunta è pagina positiva Consiglio Fvg
Trieste, 13 lug - "Esprimo soddisfazione per l'unanimità
raggiunta sul ddl 168, un voto che rappresenta lo spirito di
collaborazione dell'Aula del Consiglio regionale su una norma che
riguarda i cittadini e le imprese del Friuli Venezia Giulia e che
è stata realizzata con il contributo di tutti. Il Consiglio ha
scritto oggi una bella pagina istituzionale".
Lo ha affermato oggi in Aula consiliare l'assessore al
Patrimonio, Demanio, Servizi generali e sistemi informativi,
Sebastiano Callari, in occasione dell'esame dei 26 articoli della
"legge regionale di semplificazione per l'anno 2022. Modifiche
alla legge regionale 7/2000" che è stata approvata all'unanimità.
Callari ha ricordato in sintesi il percorso avviato a partire dal
2020 con la legge di semplificazione e l'obiettivo finale quello
"di dare maggiore slancio, liquidità alle imprese e agevolarne
l'attività riducendo la burocrazia". L'esponente della Giunta
Fedriga ha ricordato come il provvedimento intervenga su molti
aspetti, tra questi il vincolo di destinazione, i contratti
pubblici, le procedure automatiche, sulla rendicontazione della
spesa con l'introduzione della fatturazione elettronica e sul
sistema degli incentivi erogati alle imprese.
"Con questa norma particolarmente tecnica, frutto di un confronto
puntuale con gli operatori del settore e le associazioni di
categoria - ha commentato Callari - facciamo un passo avanti
nella semplificazione e accelerazione amministrativa per rendere
più facile la vita delle imprese e dei cittadini del Friuli
Venezia Giulia. Si tratta di un disegno di legge aperto che ha
accolto molti dei suggerimenti proposti dalle diverse forze
politiche presenti in Consiglio regionale".
Tra questi anche gli emendamenti presentati dall'opposizione:
"non è una legge blindata - ha affermato Callari - non è una
norma di settore ma una normativa che riguarda tutti i cittadini
e le realtà produttive della regione e va condivisa. Il Comitato
di semplificazione istituto si impegnerà a vigilare sulle
valutazioni emerse nel dibattito".
Sono state, inoltre, risolte alcune discrepanze in merito alla
presentazione della garanzia fideiussoria necessaria per poter
beneficiare in via anticipata di una parte dell'erogazione dei
contributi sulla linea contributiva per progetti mirati,
manifestazioni e iniziative promozionali finalizzati alla
promozione turistica del territorio. "L'inserimento di una norma
transitoria - ha indicato Callari - consente di non sospendere
gli attuali bandi della specifica linea contributiva permettendo,
anche per quelli in corso, di non dover presentare la garanzia
fideiussoria".
La norma ha previsto, inoltre, la possibilità di erogare in via
anticipata contributi di importo pari o inferiore a 15.000 euro
senza presentazione di garanzia fideiussoria.
ARC/LP/ma