Ddl multisettoriale: risorse per turismo, innovazione e costi energia
Trieste, 12 mag - Contributi per le unità abitative a uso
turistico e per i brevetti delle imprese del manifatturiero e del
terziario e risorse ai Confidi del Friuli Venezia Giulia per
sostenere, con garanzie agevolate, le aziende della nostra
Regione.
Sono questi i principali interventi presentati questa mattina in
Consiglio regionale dall'assessore alle Attività produttive
durante l'illustrazione delle parti di competenza del disegno di
legge 165 multisettoriale 2022.
Il primo bando per la concessione dei contributi a favore dei
proprietari di unità abitative ammobiliate a uso turistico per il
rinnovo e l'incremento dei livelli qualitativi dell'offerta
turistica, che si è chiuso a dicembre 2021, ha registrato 84
domande. Di queste - ha ricordato l'assessore - ben 56 sono già
state finanziate per oltre 996mila euro.
L'esponente della Giunta ha spiegato che le rimanenti 28 domande,
per un totale che supera di poco i 500mila euro, saranno
soddisfatte proprio con questo ddl.
Si è trattato di un progetto pilota che ha riscosso successo. Per
questo - ha sottolineato l'assessore - nel prossimo futuro
vogliamo rifinanziare questa misura attraverso la pubblicazione
di nuovi bandi.
Nel corso del suo intervento in Aula l'esponente della Giunta ha
illustrato anche gli interventi a favore delle aziende del
manifatturiero e del terziario per la brevettazione dei propri
prodotti e per l'acquisizione di marchi, licenze e know-how in
grado di innovare il ciclo produttivo delle imprese del Friuli
Venezia Giulia.
Al momento - ha sottolineato l'assessore - sono ancora 15 le
istanze da coprire per un importo che supera i 249mila euro. Nel
ddl multisettoriale è stata inserita una norma per coprire con
fondi del 2022 sia quelle presentate lo scorso anno che quelle
consegnate entro il prossimo 15 giugno e che saranno finanziate
in ordine cronologico.
Durante l'illustrazione è stato presentato anche lo stanziamento
di 4 milioni di euro per i Confidi del Friuli Venezia Giulia.
Parliamo di risorse - ha affermato l'esponente della Giunta - già
assegnate a questi istituti per sostenere, con garanzie
agevolate, quelle aziende coinvolte nella crisi di Veneto Banca e
Banca Popolare di Vicenza. Oltre che per gli stessi fini, grazie
al disegno di legge 165 sarà possibile abbattere i costi di
commissione per le garanzie prestate alle imprese colpite
dall'aumento dei prezzi del gas e dell'energia elettrica e dalle
ripercussioni economiche legate al conflitto in Ucraina.
Una misura straordinaria - ha concluso l'assessore - autorizzata
dalle nuove regole derivanti dal quadro temporaneo europeo sugli
aiuti di Stato relativi al conflitto russo-ucraino.
ARC/RT/pph