Demanio: Callari, Governo prenda posizione su concessioni balneari
Udine, 29 dic - "Il Governo prenda una posizione chiara
sull'applicazione in via transitoria della legge 145/18 in modo
da dare ai concessionari la risposta immediata che si aspettano".
Lo ha detto l'assessore regionale al Patrimonio e demanio,
Sebastiano Callari, nel corso della riunione della Commissione
demanio della Conferenza delle Regioni che riunisce gli assessori
competenti in materia.
"È innegabile che le attuali regole vadano riviste - ha ribadito
Callari -; se siamo in Europa e condividiamo le risorse del Pnrr
dobbiamo accettare anche le norme comunitarie. C'è però un punto
importante che riguarda il periodo transitorio durante il quale
le Regioni dovranno rispondere ai concessionari prima che le
nuove regole vengano scritte".
Alla riunione di oggi si è giunti dopo la Commissione del 16
novembre alla presenza del ministro Massimo Garavaglia, cui aveva
fatto seguito una nota trasmessa al ministro per gli Affari
regionali Maria Stella Gelmini in data 7 dicembre, a firma del
presidente della Commissione Marco Scajola e del vice Presidente
Fulvio Bonavitacola, e dopo la Conferenza delle Regioni di lunedì
20 dicembre nel corso della quale il presidente Massimiliano
Fedriga aveva chiesto di trasmettere alla Commissione referente
la proposta di ordine del giorno per l'adeguamento della
normativa in materia di demanio marittimo ad uso
turistico-ricreativo presentata dalla Regione Veneto.
Nel frattempo, ieri si è inoltre svolta una riunione tra le
associazioni di categoria dei concessionari e i rappresentanti
del governo (ministri Gelmini, Garavaglia, Giorgetti e Orlando)
per la costituzione di un tavolo tecnico da cui far emergere una
proposta risolutiva. Su questo punto Callari ha auspicato che "le
Regioni siano chiamate a partecipare a questo tavolo di lavoro,
avendo già elaborato diverse proposte".
ARC/SSA/pph