Digitale: Callari, 6 mln per innovare servizi online Regione e comuni
Trieste, 8 mag - "Con un grande progetto di oltre 6 milioni di
euro affidato a Insiel saranno ammodernati i portali web
istituzionali, compresi quelli degli enti locali. L'obiettivo è
quello di migliorare la comunicazione e la fruibilità di questi
strumenti digitali, con una particolare attenzione ai servizi on
line e alle esigenze di informare in modo corretto e tempestivo i
cittadini. È un passaggio fondamentale del Programma triennale
regionale 2021-2023, con il quale questa Amministrazione ha
definito le proprie strategie in ambito Ict".
L'assessore ai Sistemi informativi, Sebastiano Callari, commenta
così l'approvazione da parte della Giunta della delibera con la
quale è stato approvato il progetto presentato da Insiel "SIIR
Cit01".
"Il piano avrà una durata complessiva di 5 anni e tutte le
soluzioni previste - sottolinea Callari - saranno integrate con i
sistemi nazionali Spid, Pago Pa, Io e saranno progettate e
configurate nel totale rispetto dell'architettura applicativa del
Sistema unico dei servizi (Sus) della nostra Regione".
Il progetto si colloca nel contesto del "Piano triennale per
l'informatica della Pubblica Amministrazione" voluto dal Governo
italiano e ogni applicazione sarà conforme alla legge 120/2020
che ha introdotto misure urgenti per la semplificazione e
l'innovazione digitale, garantendo la piena aderenza alle
direttive europee sull'accessibilità.
Di competenza esclusiva della Direzione centrale patrimonio,
demanio, servizi generali e sistemi informativi, questa
iniziativa, dal costo esatto di 6.056.350 euro, prevede
l'acquisizione, tramite procedura di gara, di due piattaforme
integrate, l'avviamento di 240 siti e l'attivazione di ben 660
servizi rivolti ai cittadini.
"Con questa importante operazione il Friuli Venezia Giulia
prosegue nel suo percorso di innovazione tecnologica, in linea
con il ruolo guida riconosciuto in questo settore all'interno
della Conferenza delle Regioni. Una forte accelerazione - rimarca
Callari in conclusione - resa possibile grazie a Insiel, la
società in house che rappresenta il vero braccio operativo della
Regione nello sviluppo del suo sistema informativo integrato".
ARC/RT/gg