Disabili: Riccardi, innovamento normativo condiviso con Consulta
Trieste, 12 giu - "Uno dei miei compiti principali sarà quello
di coordinamento, ma anche di sensibilizzazione e di stimolo, nei
confronti dei colleghi di Giunta che si occupano di materie
collegate alla gestione complessiva delle disabilità.
Contemporaneamente agiremo sul piano della programmazione,
intervenendo a livello legislativo per un'innovazione
dell'impianto normativo auspicando il contributo condiviso della
Consulta".
Così il vicegovernatore della Regione con delega alla Salute,
Riccardo Riccardi, oggi a Trieste nel corso di un incontro con i
rappresentati della Consulta regionale dei disabili guidata dal
presidente Mario Brancati.
Lo stesso Brancati, riconoscendo a Riccardi un profilo di
operatività già dimostrato in altre esperienze di governo
regionale, ha sottolineato l'opportunità di aggiornare la
legislazione del Friuli Venezia Giulia "ferma al 1996" e di
implementare il recepimento delle nuove disposizioni nazionali,
in particolare quella sul "dopo di noi" e sull'abitare in
autonomia.
Da parte sua Riccardi, condividendo l'analisi di Brancati, ha
evidenziato, a testimonianza della sua attenzione per le
disabilità, da una parte il fatto che la Consulta sia una delle
prime realtà incontrate in questa primissima parte di
legislatura, dall'altra la presenza all'appuntamento anche del
nuovo direttore della direzione regionale Salute, Integrazione
socio-sanitaria, Politiche sociali e Famiglia, Gianni Cortiula.
Il vicegovernatore ha poi messo in rilievo la "deficitaria"
situazione ereditata per quel che riguarda il numero di figure
dirigenziali di ramo apicale trovate scoperte. Proprio in questa
fase di "messa in sicurezza" della struttura sanitaria regionale,
nella quale verranno individuati i nuovi responsabili delle aree
attualmente prive di vertici, sarà avviata parallelamente una
fase di attenzione sugli assetti organizzativi, riguardanti anche
il tema delle disabilità, riaffermando con grande convinzione la
filosofia dell'integrazione socio-sanitaria.
Per quel che riguarda la parte normativa, Riccardi ha rimarcato
l'obiettivo di seguire un indirizzo che apra una nuova fase
legislativa, auspicando di lasciare un segno con un provvedimento
concretamente finalizzato a risolvere i problemi delle persone
disabili e delle loro famiglie "allo stesso modo - ha ricordato -
di quanto accadde con la normativa sull'abbattimento delle
barriere architettoniche che portai avanti come assessore alle
Infrastrutture nella mia precedente esperienza in Giunta
regionale".
Al termine del confronto, Brancati, ringraziando il
vicegovernatore per la disponibilità dimostrata, ha manifestato
la piena disponibilità a collaborare nell'ottica di rilanciare
l'idea di un'integrazione socio-sanitaria che torni ad essere
d'eccellenza.
ARC/GG/fc