Trieste, 19 ago - Il ministero delle Finanze albanese ha smentito la proposta di una legge sulla tassazione dei redditi bassi, precedentemente preparata con la consulenza del Fondo Monetario Internazionale, informa Balkans.Com, riprendendo Balkan Insight.

La marcia indietro è avvenuta a seguito delle proteste da parte dell'opinione pubblica contro il provvedimento, il cui progetto è stato rivelato dai media ancora prima della sua ufficializzazione. Il viceministro delle Finanze, Erjon Luci, ha affermato che non verranno apportate modifiche all'attuale sistema delle tasse sui redditi personali e che non esistono piani in merito.

A rivelare l'esistenza di un progetto in questo senso era stato il magazine economico Monitor, il quale aveva rivelato un progetto di legge che avrebbe previsto l'applicazione di un'aliquota del 5 per cento ai redditi mensili fino a 15.000 lek (pari a 107 euro) e del 13 per cento a quelli compresi tra 15.000 e 130.000 lek (928 euro).

ARC/Netzapping/Red