ECOFLASH: AUSTRIA, ANNO DIFFICILE PER L'INDUSTRIA AGROALIMENTARE
Udine, 09 ott - Il 2014 è stato un anno difficile per l'industria agroalimentare austriaca. Accanto agli effetti delle sanzioni alla Russia, a frenare la crescita del settore hanno concorso in particolare la perdita del potere di acquisto in Italia, che rappresenta il secondo mercato di collocazione dei prodotti, e la debole domanda interna.
Nonostante le difficoltà, le esportazioni dall'Austria, nel corso dell'anno, sono comunque aumentate del 2,9 per cento, sfiorando i 5 milioni di euro. A essere destinati all'estero sono i due terzi dei prodotti agroalimentari austriaci. In particolare nella Ue è destinato l'80 per cento dell'intera produzione agroalimentare.
Sono in crescita anche i mercati extra europei, con un volume di esportazioni di 900 milioni di euro; volume che è aumentato di quasi un quinto nel primo semestre. Il mercato principale è quello americano, che è cresciuto del 40 per cento rispetto allo scorso anno. Al primo posto rimane il mercato tedesco, al quale sono destinati i due terzi delle esportazioni austriache.
ARC/Netzapping/CM
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