Economia: Fedriga, futuro Fvg poggia su binomio logistica&ricerca
Trieste, 28 set - "Il futuro del Friuli Venezia Giulia poggia
su due asset fondamentali, la logistica e la ricerca, sui quali
l'impegno delle istituzioni pubbliche e dei soggetti privati deve
convergere al fine di creare opportunità di sviluppo per il
territorio e prospettive occupazionali per le nuove generazioni."
Lo ha dichiarato il governatore Massimiliano Fedriga, intervenendo stamane a Trieste alla presentazione della nave "Laura Bassi", che si occuperà, per conto dell'Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale, di attività di ricerca nell'Artico e nell'Antartico.
Al taglio del nastro hanno preso inoltre parte la presidente di Ogs, Maria Cristina Pedicchio, il sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza, il ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, Lorenzo Fioramonti, e numerose autorità civili, militari e religiose.
Nell'occasione, Fedriga ha ricordato il ruolo attivo dell'Amministrazione regionale che, attraverso l'intensificazione delle relazioni di vicinato con i Paesi dell'Europa centro-orientale, mira a favorire gli investimenti in una regione percorsa da due corridoi europei e dotata di aree portuali extradoganali.
Volgendo lo sguardo al vicino Porto vecchio di Trieste, il governatore ha quindi salutato i presenti con l'auspicio che le istituzioni "sappiano sfruttarne le potenzialità per farlo diventare cuore pulsante dell'economia regionale, valorizzandolo nelle rinnovate vesti di polo per il terziario avanzato". ARC/DFD/ep
Lo ha dichiarato il governatore Massimiliano Fedriga, intervenendo stamane a Trieste alla presentazione della nave "Laura Bassi", che si occuperà, per conto dell'Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale, di attività di ricerca nell'Artico e nell'Antartico.
Al taglio del nastro hanno preso inoltre parte la presidente di Ogs, Maria Cristina Pedicchio, il sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza, il ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, Lorenzo Fioramonti, e numerose autorità civili, militari e religiose.
Nell'occasione, Fedriga ha ricordato il ruolo attivo dell'Amministrazione regionale che, attraverso l'intensificazione delle relazioni di vicinato con i Paesi dell'Europa centro-orientale, mira a favorire gli investimenti in una regione percorsa da due corridoi europei e dotata di aree portuali extradoganali.
Volgendo lo sguardo al vicino Porto vecchio di Trieste, il governatore ha quindi salutato i presenti con l'auspicio che le istituzioni "sappiano sfruttarne le potenzialità per farlo diventare cuore pulsante dell'economia regionale, valorizzandolo nelle rinnovate vesti di polo per il terziario avanzato". ARC/DFD/ep