Elezioni: Roberti, strumentale proposta doppia preferenza genere
Trieste, 24 mar - "Il fatto che sia stata ripresentata la
stessa proposta di legge già bocciata da quest'Aula poco più di
un anno fa rende strumentale un'iniziativa su un tema che, a
nostro avviso, si inserisce in un ragionamento complessivo sulla
legge elettorale, per il quale abbiamo formulato un invito al
gruppo più consistente della minoranza di riunirci attorno a un
tavolo per cercare una soluzione condivisa. Un'offerta di
collaborazione alla quale però ci è stato detto di no".
Lo ha detto oggi a Trieste nel corso della seduta del Consiglio
regionale l'assessore alle Autonomie locali, Pierpaolo Roberti,
al punto all'ordine del giorno dedicato alla proposta di legge
per l'introduzione della doppia preferenza di genere
nell'elezione del Consiglio regionale ("Modifica all'articolo 25
della legge regionale 18 giugno 2007, n. 17 Determinazione della
forma di governo della Regione Friuli Venezia Giulia e del
sistema elettorale regionale, ai sensi dell'articolo 12 dello
Statuto di autonomia).
Come ha spiegato lo stesso Roberti, in materia elettorale va
ricercata la più alta convergenza possibile e "con questo spirito
abbiamo inteso uscire dai confini della maggioranza. L'impegno
preso dal governatore Fedriga andava infatti letteralmente
proprio in questo senso. Qualcuno però - ha concluso l'assessore
- ha preferito cercare una visibilità mediatica in vista delle
prossime elezioni amministrative a scapito di un atteggiamento
lealmente costruttivo".
ARC/GG/ma