Emigrazione: Roberti, collegamento con giovani per ritorno competenze
Trieste, 11 dic - "Un obiettivo della nostra Amministrazione è
quello di mantenere un collegamento costante con quei giovani che
emigrano all'estero per studio o per fare delle esperienze
lavorative, affinché un domani possano tornare in regione per
mettere a frutto le loro competenze".
Lo ha detto oggi, attraverso un videomessaggio, l'assessore
regionale all'Immigrazione, Pierpaolo Roberti, in occasione
dell'apertura del seminario di studi sull'emigrazione dei
corregionali del Friuli Venezia Giulia in Europa intitolato
"Incontrando e coinvolgendo esperienze" organizzato dall'Ente
Friuli nel mondo.
Dopo aver portato i saluti del governatore Fedriga, l'assessore
ha ricordato come sia cambiato l'emigrante di oggi, in quanto
dall'immagine del secolo scorso "di chi con la valigia di cartone
andava a cercare fortuna in ogni parte del globo, si è passati a
quella dei giovani di oggi, che partono verso percorsi formativi
di alta specializzazione o a svolgere professioni meglio
remunerate che in Italia".
Ci sono poi le seconde e le terze generazioni, eredi di coloro i
quali emigrarono prima e dopo la guerra, che hanno mantenuto un
forte legame con la regione. "Questi nipoti e pronipoti degli
emigranti di allora - ha spiegato Roberti - svolgono un ruolo
importante, quasi di ambasciatori delle nostre terre, promuovendo
tutte quelle attrazioni, naturali, culturali ed enogastronomiche,
che contraddistinguono il Friuli Venezia Giulia".
Infine Roberti, facendo riferimento alla manovra di bilancio
prossima ad approdare in Consiglio regionale, ha comunicato che,
come nelle precedenti leggi di stabilità, ci sarà la dovuta
attenzione per le associazioni dei corregionali all'estero.
ARC/GG