Energia: Fedriga, appello all'unità su scelte energetiche
Udine, 28 nov - "La Regione proseguirà a lavorare per
consolidare le alleanze fra istituzioni e cittadini
nell'interesse della comunità regionale nella consapevolezza che
sia quanto mai necessario guardare con forza all'utilizzo di
fonti rinnovabili e trovare, anche nelle innovazioni in campo
energetico, nuove fonti di energia alternativa. Dobbiamo però
avere la determinazione di difendere gli interventi necessari,
scegliendo con razionalità, senza ideologia e superando il
'partito del no'".
E' uno dei messaggi espressi dal Governatore del Friuli Venezia
Giulia, Massimiliano Fedriga, al convegno "Energia economia, il
ruolo degli artigiani" organizzato da Confartigianato-Imprese
Udine e Fvg a Udine nella sede del Cafc.
Sui temi energetici, per Fedriga "è necessario lavorare e
decidere in modo pragmatico e programmatico, superando le
ideologie per evitare danni enormi. Ricordo che oggi in Italia si
sono riaperte le centrali a carbone. Sulla realizzazione di
un'opera per la produzione energetica - ha chiarito - dobbiamo
valutarne la compatibilità, l'impatto sul territorio, la sua
necessità o meno; il no a priori non fa bene alla comunità.
Questa è una sfida importante per garantire un futuro alle nostre
famiglie e al sistema produttivo".
Il governatore, pur apprezzando l'appello del presidente di
Confartigianato-Imprese Udine e Fvg, Graziano Tilatti, che ha
proposto alla Regione una riqualificazione ambientale con
rigenerazione urbanistica ed energetica del patrimonio
immobiliare esistente, ha sottolineato come questa sfida sia già
avviata. "Abbiamo già messo in campo 100 milioni di euro per i
privati per l'efficientamento energetico delle abitazioni. Sono
previsti, inoltre, oltre 50 milioni di euro a favore
dell'approvvigionamento energetico per le imprese. Cifre che,
sommate alle ulteriori misure, toccheranno quest'anno oltre 200
milioni di euro" ha chiarito Fedriga.
Sui 100 milioni di euro, Fedriga ha specificato come "la norma
sarà approvata il prossimo anno, dopo l'uscita della legge di
bilancio nazionale relativamente alla parte delle detrazioni e
dei bonus per non rendere la nostra misura alternativa o non
cumulabile rischiando di generare un minor vantaggio per i
cittadini. L'ipotesi è che, fra misure nazionali e regionali, si
potranno avere risparmi fino al 90% per abbattere il costo per
l'installazione di impianti come i pannelli fotovoltaici, che
possono garantire un autoapprovvigionamento energetico ai nostri
cittadini e ridurre in maniera consistente il costo delle
bollette".
Un passaggio del governatore ha riguardato, infine, la necessità
di una maggiore semplificazione. "Idee buone come quelle relative
alle comunità energetiche - ha detto - rischiano di essere minate
da un impianto complicato che disincentiva la partecipazione a
iniziative rilevanti per il Paese".
ARC/LP/al