Energia: Scoccimarro, ddl 107 favorisce territorio e fasce deboli
Trieste, 8 ott - "Siamo convinti che una società a maggioranza
pubblica con un partner industriale privato affidabile
rappresenti lo strumento migliore per gestire le grandi
concessioni idroelettriche del Friuli Venezia Giulia. Le risorse
economiche generate da questa nuova realtà dovranno essere
riversate sul territorio, in particolare laddove insistono gli
impianti, e utilizzate per sostenere le fasce più deboli della
cittadinanza".
Lo ha confermato oggi in Consiglio regionale l'assessore alla Difesa dell'ambiente, Fabio Scoccimarro, nel corso delle audizioni sul disegno di legge n. 107 "Disciplina dell'assegnazione delle concessioni di grandi derivazioni d'acqua a uso idroelettrico".
"Questo provvedimento nasce dopo una lunga fase di ascolto - ha ricordato Scoccimarro -. Abbiamo recepito le esigenze sollevate dai sindaci con i quali continueremo a collaborare in modo stretto".
"Siamo comunque disponibili a migliorare il testo per raggiungere il miglior risultato possibile. Il nostro auspicio - ha affermato in conclusione l'assessore regionale - è che alla fine sul ddl 107 ci sia una ampia convergenza da parte di tutte le forze politiche presenti in Consiglio regionale". ARC/RT/al
Lo ha confermato oggi in Consiglio regionale l'assessore alla Difesa dell'ambiente, Fabio Scoccimarro, nel corso delle audizioni sul disegno di legge n. 107 "Disciplina dell'assegnazione delle concessioni di grandi derivazioni d'acqua a uso idroelettrico".
"Questo provvedimento nasce dopo una lunga fase di ascolto - ha ricordato Scoccimarro -. Abbiamo recepito le esigenze sollevate dai sindaci con i quali continueremo a collaborare in modo stretto".
"Siamo comunque disponibili a migliorare il testo per raggiungere il miglior risultato possibile. Il nostro auspicio - ha affermato in conclusione l'assessore regionale - è che alla fine sul ddl 107 ci sia una ampia convergenza da parte di tutte le forze politiche presenti in Consiglio regionale". ARC/RT/al