Enti locali: Roberti, autonomia garantisce 20 milioni in più ai Comuni
Trieste, 3 gen - "Il giudizio negativo espresso
dall'Associazione nazionale dei Comuni italiani sulla Finanziaria
nazionale, approvata a dicembre dal Governo, conferma la
correttezza delle scelte adottate dalla Giunta in Friuli Venezia
Giulia che, tra il 2019 e il 2020, hanno permesso di aumentare di
20 milioni di euro i fondi a disposizione delle autonomie locali,
mentre il Veneto per lo stesso periodo ha subito un taglio
complessivo di 8 milioni di euro. Siamo quindi orgogliosi che
l'autonomia di cui gode la nostra Regione e l'impostazione
adottata dalla Giunta consentano ai sindaci di erogare servizi
migliori ai nostri cittadini".
Lo ha dichiarato l'assessore regionale alle Autonomie locali, Pierpaolo Roberti, commentando le analisi e le valutazioni dell'Anci, secondo le quali la manovra economica del Governo causerà una disparità di trattamento tra i Comuni e gli altri enti pubblici con ulteriori tagli ai fondi erogati alle amministrazioni cittadine.
Roberti ha espresso "solidarietà al Veneto e ai Comuni delle Regioni a statuto ordinario che saranno sfavoriti dalle decisioni del Governo nazionale. Quello del Veneto, che non gode dello statuto speciale e dipende dai trasferimenti statali, è un caso emblematico di come ancora una volta le amministrazioni virtuose invece di essere premiate vengano penalizzate".
L'assessore ha confermato che "la situazione del Friuli Venezia Giulia è diversa, ma è comunque preoccupante l'atteggiamento di quella parte politica che vede i Comuni come qualcosa di superfluo su cui fare cassa e non come il primo punto di contatto tra i cittadini e la pubblica amministrazione. La Giunta continuerà quindi a utilizzare e valorizzare la nostra autonomia per contrastare tendenze centraliste che si tradurrebbero in tagli dei servizi ai cittadini". ARC/MA/pph
Lo ha dichiarato l'assessore regionale alle Autonomie locali, Pierpaolo Roberti, commentando le analisi e le valutazioni dell'Anci, secondo le quali la manovra economica del Governo causerà una disparità di trattamento tra i Comuni e gli altri enti pubblici con ulteriori tagli ai fondi erogati alle amministrazioni cittadine.
Roberti ha espresso "solidarietà al Veneto e ai Comuni delle Regioni a statuto ordinario che saranno sfavoriti dalle decisioni del Governo nazionale. Quello del Veneto, che non gode dello statuto speciale e dipende dai trasferimenti statali, è un caso emblematico di come ancora una volta le amministrazioni virtuose invece di essere premiate vengano penalizzate".
L'assessore ha confermato che "la situazione del Friuli Venezia Giulia è diversa, ma è comunque preoccupante l'atteggiamento di quella parte politica che vede i Comuni come qualcosa di superfluo su cui fare cassa e non come il primo punto di contatto tra i cittadini e la pubblica amministrazione. La Giunta continuerà quindi a utilizzare e valorizzare la nostra autonomia per contrastare tendenze centraliste che si tradurrebbero in tagli dei servizi ai cittadini". ARC/MA/pph