Enti locali: Roberti, vogliamo ridare voce a tutti cittadini Fvg
Trieste, 12 giu - "È mia ferma intenzione condividere con il
Cal la nuova riforma degli enti locali, restituendo un ruolo
fondamentale ai sindaci e, di conseguenza, ai territori per
ridare voce a tutti i cittadini del Friuli Venezia Giulia".
Lo ha ribadito oggi l'assessore regionale alle Autonomie locali, Pierpaolo Roberti, spiegando come "prima di tutto sia necessario apportare alcune modifiche urgenti per arginare le pesanti ricadute negative causate dalle scelte della Giunta precedente".
"Se è vero - ha proseguito Roberti - che al tavolo del Consiglio delle autonomie locali siedono molti sindaci, è altrettanto vero che sono presenti in qualità di presidenti delle rispettive Uti, mentre sono esclusi da ogni forma di rappresentanza tutti quegli amministratori che, sottolineo liberamente, hanno scelto di non aderire alle Unioni previste dalla legge 26/2014".
Roberti tiene quindi a evidenziare che "sono all'incirca 300mila i cittadini del Fvg senza voce nell'ambito del Cal in quanto residenti nei Comuni che non sono compresi nelle Uti, una stortura a cui bisognerà porre rimedio in fretta".
ARC/FC
Lo ha ribadito oggi l'assessore regionale alle Autonomie locali, Pierpaolo Roberti, spiegando come "prima di tutto sia necessario apportare alcune modifiche urgenti per arginare le pesanti ricadute negative causate dalle scelte della Giunta precedente".
"Se è vero - ha proseguito Roberti - che al tavolo del Consiglio delle autonomie locali siedono molti sindaci, è altrettanto vero che sono presenti in qualità di presidenti delle rispettive Uti, mentre sono esclusi da ogni forma di rappresentanza tutti quegli amministratori che, sottolineo liberamente, hanno scelto di non aderire alle Unioni previste dalla legge 26/2014".
Roberti tiene quindi a evidenziare che "sono all'incirca 300mila i cittadini del Fvg senza voce nell'ambito del Cal in quanto residenti nei Comuni che non sono compresi nelle Uti, una stortura a cui bisognerà porre rimedio in fretta".
ARC/FC