Eventi: Setemane de culture furlane fortifica radici Fvg
Pordenone, 2 mag - La Setemane de culture furlane è una
iniziativa che fortifica le radici di questa terra composta da un
immenso patrimonio materiale e immateriale.
È questo il concetto espresso oggi dall'assessore regionale alla
Cultura intervenendo alla presentazione della 9.a edizione de la
Setemane de culture furlane in programma dal 5 al 15 maggio. Il
calendario della manifestazione prevede 192 eventi in totale
spalmati sulle tre Province del Friuli storico, di cui 125 sul
territorio 67 online. Alcuni appuntamenti sono collegati a
personaggi per i quali nel 2022 si celebrano delle particolari
ricorrenze quali ad esempio Pier Paolo Pasolini, Ermes di
Colloredo, Ariedo Puppo ed Elio Bartolini.
La Regione, nel plaudere all'iniziativa, ha ricordato il valore
dell'attaccamento alle tradizioni e alla cultura di una comunità,
evidenziando che le persone prive di radici sono sostanzialmente
infelici come insegnano la storia e i fatti legati a quanti sono
stati strappati con la forza dalle proprie terre. Un fatto,
quest'ultimo, che costringe le persone a mantenere il contatto
con le origini solo attraverso il ricordo.
Per l'esponente dell'esecutivo, invece, il friulano può contare
non solo sul valore della memoria che è stata tramandata e che
tutt'ora viene trasferita alle nuove generazioni come senso di
dovere civico; chi vive in questa terra porta infatti con sé le
radici di un patrimonio immenso di cultura immateriale e
materiale che va preservato, ma può contare anche nella fruizione
quotidiana di questo bene attraverso la lingua.
Il compito principale della Filologica friulana - è stato infine
ricordato - è quello di essere custode di questo patrimonio, che
va preservato e rilanciato proprio attraverso iniziative
specifiche quali ad esempio la "Setemane".
ARC/AL/pph