Fase 3: Regione grata a Cisom e a volontari attivi contro Covid-19
Palmanova, 20 lug - Il sentito ringraziamento della Regione a
tutte le organizzazioni e ai volontari che si sono adoperati per
collaborare assieme all'Amministrazione nella fase dell'emergenza
da Covid-19 è stato rivolto a Palmanova in occasione di un
incontro con i vertici del Friuli Venezia Giulia del Corpo di
soccorso dell'Ordine di Malta (Cisom).
Presente il vicegovernatore e assessore alla Salute, è stato evidenziato che tutti gli sforzi compiuti nel difficile periodo dell'emergenza hanno contribuito a raccogliere per il Friuli Venezia Giulia risultati significativi rispetto alla pandemia. Sforzi che, però, non debbono far trascurare la situazione in atto.
La Regione continua a mantenere elevato il livello di sorveglianza sanitaria rispetto ad un andamento dei contagi che negli ultimi casi si sono presentati con origini esterne al Friuli Venezia Giulia. Sono i flussi di transito ai confini, in particolare dall'area balcanica, a rendere complessa l'attività di contenimento. Per questo, è stato detto, le istituzioni si debbono compattare per trovare soluzioni che abbiano quale obiettivo unico e comune la tutela della salute di tutti i cittadini.
In tutto questo contesto ancora in evoluzione e che vede l'Amministrazione regionale sempre in prima fila, il ruolo del volontariato di assistenza continua e continuerà a essere essenziale a supporto del sistema socio-assistenziale del Friuli Venezia Giulia. L'Ordine di Malta, è stato ricordato, nell'emergenza ha fornito gratuitamente materiale e dispositivi di protezione alle aziende sanitarie del Friuli Venezia Giulia. ARC/CM/pph
Presente il vicegovernatore e assessore alla Salute, è stato evidenziato che tutti gli sforzi compiuti nel difficile periodo dell'emergenza hanno contribuito a raccogliere per il Friuli Venezia Giulia risultati significativi rispetto alla pandemia. Sforzi che, però, non debbono far trascurare la situazione in atto.
La Regione continua a mantenere elevato il livello di sorveglianza sanitaria rispetto ad un andamento dei contagi che negli ultimi casi si sono presentati con origini esterne al Friuli Venezia Giulia. Sono i flussi di transito ai confini, in particolare dall'area balcanica, a rendere complessa l'attività di contenimento. Per questo, è stato detto, le istituzioni si debbono compattare per trovare soluzioni che abbiano quale obiettivo unico e comune la tutela della salute di tutti i cittadini.
In tutto questo contesto ancora in evoluzione e che vede l'Amministrazione regionale sempre in prima fila, il ruolo del volontariato di assistenza continua e continuerà a essere essenziale a supporto del sistema socio-assistenziale del Friuli Venezia Giulia. L'Ordine di Malta, è stato ricordato, nell'emergenza ha fornito gratuitamente materiale e dispositivi di protezione alle aziende sanitarie del Friuli Venezia Giulia. ARC/CM/pph