Ferriera: Scoccimarro, miglioramenti sì ma non per i cittadini
Trieste, 3 ott - "C'è differenza tra l'affermare 'non inquina'
e dire 'ci sono dei miglioramenti' che, per onestà intellettuale,
mi sento di confermare come, d'altronde, ho ribadito vadano
riconosciuti gli investimenti della società in questo senso".
Lo afferma l'assessore all'Ambiente del Friuli Venezia Giulia,
Fabio Scoccimarro, sottolineando quanto "ciò non tolga che quello
di Servola, come altri stabilimenti in regione, siano fortemente
impattanti sull'ambiente circostante e, soprattutto, va
riconosciuto il diritto dei cittadini alla salute".
"L'obiettivo del Centrodestra triestino e regionale in merito è
noto ormai da anni - aggiunge Scoccimarro - ma la differenza ora
sta nell'allineamento Stato-Regione-Comune".
"Rispetto agli anni precedenti - evidenzia l'assessore - ai miei
uffici sono state date linee guida precise: non concedere più
proroghe di alcun tipo, predisporre tavoli interni per aggiornare
i valori obiettivo di benzene e polveri dell'Aia perché quelli
attuali, seppur entro i limiti, chiaramente non corrispondono a
un miglioramento reale della vita dei cittadini che - rileva
ancora Scoccimarro - ogni giorno continuano a inviarmi video
della raccolta polveri sulle loro terrazze".
"Sono inoltre state introdotte - spiega l'esponente della Giunta
Fedriga - nuove prescrizioni Aia per evitare gli spolveramenti
dopo 2 anni di lassismo e abbiamo recentemente rinnovato la
collaborazione con l'Università di Trieste, in particolare per
introdurre nuove misure contro le molestie olfattive e per
limitare l'impatto acustico".
"Come preannunciato - conclude Scoccimarro - stiamo predisponendo
i tavoli di confronto con tutti i portatori d'interesse al fine
di trovare la soluzione migliore per la salute dei cittadini e
per non lasciare in mezzo a una strada gli operai".
ARC/COM/fc