Finanza locale: Roberti, prime linee guida verso imposta immobiliare
"Per i Comuni ruolo di decisori protagonisti"
Trieste, 30 dic - "Puntiamo ad assicurare ai Comuni autonomia
di scelta e di manovra sulle aliquote della futura imposta locale
immobiliare".
Lo ha detto l'assessore regionale alle Autonomie locali Pierpaolo
Roberti commentando le linee guida per l'attività normativa
regionale in materia di tributi locali che sono state presentate
oggi in Giunta regionale.
"Si tratta di un passaggio molto importante - ha spiegato Roberti
-: il Comitato tecnico ha messo a punto la traccia che farà da
base all'attività di concertazione con tutti i portatori
d'interesse al fine di pervenire a un documento che sia più
condiviso possibile, proponga soluzioni alle criticità del
sistema tributario e indirizzi le scelte per una politica fiscale
basata sulle specificità del territorio regionale. Le pietre
miliari che hanno reso possibile questo percorso - ha spiegato
l'assessore - sono il recepimento dell'accordo finanziario Stato
Regione del 2019 Fedriga-Tria e l'affermazione di un sistema
integrato di finanza regionale voluto da questa Giunta che rende
i Comuni del Friuli Venezia Giulia attori protagonisti e
corresponsabili delle scelte anche sui tributi".
Accanto all'autonomia dei Comuni, il Comitato tecnico, i cui
lavori sono stati coordinati dallo stesso assessore Roberti,
propone di non prevedere esclusioni dalla base imponibile
lasciando spazio di manovra in termini di aliquote. Tutti i beni
perciò dovranno essere soggetti al tributo, anche quindi
l'immobile adibito ad abitazione principale. Il risultato di non
incidere sul contribuente potrà essere ottenuto attraverso
l'azzeramento dell'aliquota. Vengono raccomandate inoltre diverse
aliquote standard per incontrare interessi particolari e
interventi prioritari sulle aliquote per la realizzazione della
politica fiscale regionale.
La proposta di linee guida, come detto, costituisce il documento
tecnico-politico sul quale la cabina di regia del Tavolo di
concertazione si confronterà ora con gli stakeholder del
territorio regionale per definire la versione definitiva delle
linee stesse. La cabina di regia sarà presieduta dall'assessore
alle Autonomie locali e costituita con i rappresentanti dei
Comuni nominati dall'Anci Fvg. "Il Tavolo - ha rilevato Roberti -
è stato pensato dunque come un luogo di condivisione delle scelte
programmatiche e di indirizzo, deputato al confronto di merito e
dei riflessi generali tecnico-normativi con i rappresentanti dei
portatori di interesse, quali categorie produttive, sociali,
organizzazioni sindacali, associazioni di cittadini".
L'assessore ha infine ricordato "un altro aspetto qualificante di
questo iter: la collaborazione con le Province autonome di Trento
e Bolzano con cui è stata stipulata un'alleanza
interistituzionale che rafforza la partita dell'autonomia e
permetterà di trovare soluzioni idonee e preventive di fronte ad
eventuali contenziosi istituzionali. Anche qui il fine ultimo e
tangibile - ha concluso Roberti - è migliorare i servizi erogati
ai cittadini".
ARC/PPH