Formazione: entro 2023 Ts e Ud avranno ITS per formare manager turismo
A settembre avvio iter per ristorazione e ospitalità
Udine, 2 ago - A settembre la Regione avvierà la creazione di
due percorsi di alta formazione nel settore del turismo, puntando
alla ristorazione e all'ospitalità laddove maggiore è la
richiesta di professionalità manageriali per lo sviluppo del
comparto regionale.
È questa l'intenzione espressa dall'assessore regionale
all'Istruzione e lavoro al termine dell'incontro con i referenti
della Camera di Commercio di Pordenone Udine, Ente camerale della
Venezia Giulia e Confcommercio regionale durante il quale è stata
approfondita la domanda di formazione del settore turistico in
Friuli Venezia Giulia.
L'Amministrazione regionale intende rendere complementare la
propria offerta formativa con quella del vicino Veneto, attivando
una collaborazione con l'ITS veneto per avviare due percorsi post
diploma, uno con sede a Udine orientato alla ristorazione e
l'altro con sede a Trieste rivolto all'ospitalità. A tal fine, a
settembre, l'assessore incontrerà la collega della Regione Veneto
per definire le modalità dell'accordo di collaborazione, con
l'auspicio di dare risposte al mercato locale investendo affinché
i nuovi formati restino a lavorare sul territorio.
L'esigenza di creare questa nuova offerta formativa non
universitaria in grado di immettere sul mercato figure altamente
specializzate trova riscontro in un'indagine condotta da I.TER in
collaborazione con Format Research. Secondo l'indagine, il 59,5
per cento degli alberghi e dei ristoranti del Friuli Venezia
Giulia con almeno sei addetti ha effettuato durante l'anno in
corso, o effettuerà nel corso del 2022, azioni di ricerca di
nuovo personale: il 48,1 per cento ha già iniziato a farlo,
l'11,4 per cento lo farà entro la fine dell'anno, ovvero il 59,5
per cento in totale.
Circa un'impresa su quattro che ha ricercato o ricercherà
personale (il 26,1 per cento) ha bisogno di una figura
manageriale nell'ambito del proprio organico. L'84,8 per cento
delle imprese che hanno ricercato o stanno attualmente ricercando
una risorsa di tipo manageriale, ha avuto - o sta avendo -
difficoltà nel trovarla sul mercato.
Nell'ipotesi che ciascuna impresa abbia cercato almeno una figura
manageriale nel corso dell'anno, il fabbisogno in questo senso da
parte di alberghi e ristoranti della regione sarebbe pari a 177
unità; ipotizzando una riduzione del 50 per cento del livello di
probabilità considerato, il fabbisogno delle imprese sarebbe pari
a 88 unità. La difficoltà di individuare i profili di cui hanno
bisogno sta compromettendo in maniera rilevante la competitività
dell'82,4 per cento delle imprese. Il 43,6 per cento delle stesse
che hanno avuto difficoltà nel reclutare risorse umane di alto
profilo imputano la causa alla scarsità sul mercato del lavoro di
figure con le competenze richieste.
Fatto 100 il bisogno di competenze di alto profilo, in media il
47,5 per cento è costituito da competenze linguistiche, il 29,2
per cento da competenze di tipo manageriale, l'8,7 per cento di
tipo commerciale, il 7,5 per cento di tipo informatico/digitale,
il 7,1 per cento da competenze gestionali. Nel 77,4 per cento dei
casi, le imprese colmano la carenza di competenze cercandole
all'esterno, nel 35,2 per cento formando il personale esistente.
Il 39,4 per cento degli alberghi e dei ristoranti conosce gli
ITS: il 12,8 per cento li conosce bene, il 26,5 per cento li
conosce solo per sentito dire. Il 69,6 per cento delle imprese è
disponibile ad accogliere tirocinanti provenienti dai corsi di
alta formazione ITS eventualmente promossi e finanziati dalla
Regione Friuli Venezia Giulia, il 68,8 per cento è disponibile ad
assumere successivamente un lavoratore diplomato ITS, il 29,1 per
cento sarebbe interessato a partecipare attivamente alla
progettazione dei corsi di alta formazione ITS.
ARC/SSA/al