Formazione: Rosolen, a breve corsi per nuove figure turismo e cultura
Trieste, 3 lug - L'obiettivo è formare nuove figure
professionali nei campi del turismo, della cultura e della
creatività. Lo strumento è la realizzazione di corsi di
formazione specifici, con percorsi che possono variare dalle 120
alle 240 ore di formazione. I potenziali beneficiari sono
residenti sul territorio inoccupati o disoccupati, che abbiano
compiuto i 18 anni e abbiano alle spalle un percorso scolastico
umanistico (diploma, laurea e master post-laurea). Le risorse,
pari a 1,5 milioni, vengono attinte dal Fse (Fondo sociale
europeo). La scadenza per la presentazione dei progetti da parte
degli enti di formazione, per questo primo sportello, è fissata a
giovedì 11 luglio 2019.
L'iniziativa è stata presentata oggi a Trieste nel Palazzo della
Regione dall'assessore regionale al Lavoro e a alla Formazione
Alessia Rosolen.
"L'obiettivo - ha spiegato l'assessore - è dare vita a una
filiera a livello territoriale in grado di connettere in maniera
molto forte i giovani e il mondo del lavoro, investendo in questo
caso nella specializzazione in beni culturali, artistici e del
turismo. Immaginiamo quindi - ha aggiunto - un patto per il
lavoro del futuro che metta assieme i sistemi dell'istruzione,
della formazione e dell'alta formazione con i soggetti del
tessuto produttivo, così da dare risposte a un turismo che
richiede professionalità all'altezza alla sua crescita
esponenziale".
I tirocini potranno svolgersi presso operatori, istituzioni, enti
o imprese alla luce dei progetti presentati dai soggetti
formatori in partenariato con realtà pubbliche o private che si
occupano di creatività, cultura e turismo. I centri per l'impiego
favoriranno l'orientamento, instradando i giovani interessati
verso l'iniziativa. Questi i corsi disponibili: turismo
culturale; turismo sportivo; conservazione, valorizzazione e
gestione dei beni culturali; produzione, distribuzione e gestione
del prodotto audiovisivo e dello spettacolo dal vivo;
progettazione, promozione, comunicazione e gestione di eventi,
anche scientifici; management e analisi dei social media;
artigianato artistico.
"Più in generale - ha osservato Rosolen - questo bando rientra in
una strategia che punta a personalizzare la formazione del
diplomato o laureato in modo da agganciare in maniera vincente il
mondo del lavoro. E' la stessa linea di ibridazione innovativa -
ha concluso l'assessore - su cui si muovono i venti percorsi
gratuiti di Istruzione e Formazione tecnico superiore (Ifts)
cofinanziati dal Fse attraverso il Por Fvg nel 2019 che sono
stati recentemente presentati e che hanno per obiettivo la
formazione di tecnici specializzati immediatamente inseribili in
azienda".
ARC/PPH/ppd