Friulano: Roberti, oltre 22 mln per nuovo Piano politica linguistica
Trieste, 16 lug - "Con il nuovo Piano di politica linguistica
per la lingua friulana nei prossimi cinque anni daremo un forte
impulso all'uso sociale della lingua friulana e al suo sviluppo
come codice linguistico adatto a tutte le situazioni della vita
moderna".
Lo afferma l'assessore alle Lingue minoritarie, Pierpaolo
Roberti, dopo l'approvazione da parte della Giunta regionale del
Pgpl per il quinquennio 2021-2025 proposto dall'Agenzia regionale
per la lingua friulana (Arlef). Si tratta di un piano che prevede
una serie di interventi per oltre 22 milioni di euro (per la
precisione 22 mln e 260mila euro).
"Più di 19 mln di euro sono già previsti a bilancio - spiega
Roberti -. Alla Regione è richiesto concretamente uno sforzo
aggiuntivo complessivo di euro 3.139.500 per un Piano che lo
scorso anno non è stato possibile predisporre a causa
dell'emergenza epidemiologica da Covid-19".
Il Pgpl 2021-2025 è suddiviso in due sezioni: la prima,
concernente le premesse metodologiche, ha l'obiettivo di svolgere
un'attenta analisi della situazione della lingua friulana,
valutando i risultati del Piano precedente, approfondendo gli
aspetti sociolinguistici sia attuali che futuri fino al 2050 e
analizzando il quadro sia giuridico che finanziario.
La seconda, relativa al piano d'azione, propone invece una serie
di investimenti per la tutela e per lo sviluppo della lingua
friulana, quantificando i relativi oneri finanziari.
"Attraverso il Pgpl - ricorda Roberti - garantiamo ai cittadini
di lingua friulana l'esercizio dei diritti linguistici e
riusciamo a perseguire una politica linguistica unitaria,
mediante il coordinamento delle azioni programmate da altri enti
e istituzioni pubbliche e private. Vengono inoltre stabilite le
priorità delle misure della Regione nel settore dell'istruzione e
fissati i criteri per gli interventi sui mezzi di comunicazione e
a favore delle realtà associative".
Tra i numerosi progetti obiettivo del Piano troviamo anche la
realizzazione di un dizionario e di una grammatica, la formazione
di professionisti specializzati e di amministratori e dipendenti
pubblici, l'implementazione di prodotti audiovisivi e di
doppiaggi in "marilenghe", il potenziamento della presenza sui
social network con la creazione anche di un Canale Youtube e di
un sito internet con contenuti ludici per bambini dai 3 ai 10
anni e l'attuazione di progetti europei ed internazionali per lo
sviluppo nelle scuole di un'educazione plurilinguistica.
Dopo l'odierno via libera preliminare da parte della Giunta,
l'iter di approvazione del Pgpl prevede adesso il parere della
Commissione consiliare competente, cui seguirà l'ok definitivo
dell'esecutivo regionale e il decreto del Presidente della
Regione.
ARC/RT/ep