Fvg-Slo: Fedriga, rinsaldare collaborazione su contrasto immigrazione
Trieste, 13 lug - Il Friuli Venezia Giulia ritiene essenziale
potenziare le relazioni con la vicina Repubblica di Slovenia al
fine di sviluppare strategie sempre più efficaci sui numerosi
fronti comuni che interessano le due realtà, a iniziare dalla
lotta all'immigrazione illegale.
Questo è quanto emerso stamane dall'incontro, breve ma
estremamente cordiale, tra il governatore Massimiliano Fedriga e
il presidente della Repubblica di Slovenia Borut Pahor: una
quindicina di minuti di confronto, a margine delle celebrazioni
del 99° anniversario dell'incendio del Narodni Dom a Trieste, che
hanno posto al centro dell'attenzione il tema della difesa dei
confini. Presenti, al fianco del Capo di Stato, l'ambasciatore a
Roma Bogdan Benko e il console generale Vojko Volk.
"Un obiettivo comune - ha rimarcato Fedriga - che vede i due
Paesi impegnati, come peraltro testimoniato dall'avvio dei
pattugliamenti congiunti il primo luglio scorso, su un fronte che
non riguarda solo la difesa della legalità ma anche la
salvaguardia delle identità."
Piena inoltre la convergenza di Fedriga e Pahor sull'opportunità
di mettere in campo, ove necessario, ulteriori iniziative
condivise a contrasto dei flussi migratori.
A conclusione del colloquio privato, il governatore del Friuli
Venezia Giulia ha infine sottolineato "l'intenzione
dell'Amministrazione regionale di operare sempre in sintonia con
gli amici della Repubblica di Slovenia, rinsaldando un legame già
forte attraverso l'intensificazione delle relazioni diplomatiche,
culturali e commerciali."
ARC/DFD/ep