Giornalisti: Fedriga, Canciani cronista con sguardo lungo sulla storia
Pordenone, 15 mar - "Se n'è andato un giornalista dallo sguardo 'lungo'. Testimone e cronista delle trasformazioni avvenute nell'area dei Balcani e nell'ex Unione sovietica. Il suo piglio diretto ha sempre puntato all'essenza della notizia".
Così il governatore della Regione Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga ricorda la figura dell'ex giornalista Rai Sergio Canciani, morto oggi all'età di 76 anni nella sua casa di Trieste.
"Nato professionalmente in una redazione di 'frontiera' qual è stata la Rai di Trieste e quindi con una naturale propensione verso ciò che accadeva oltre confine - ha evidenziato Fedriga -, il percorso giornalistico lo portò alla fine degli anni '90 come corrispondente a Mosca. I tredici anni trascorsi in quella redazione gli avevano permesso di vedere da vicino le trasformazioni a cui stava andando incontro il Paese. Da attento osservatore e fine intellettuale, aveva prefigurato alcuni scenari che ora si stanno dimostrando di stretta attualità, grazie alla grande capacità di analisi che lo hanno sempre contraddistinto nella sua attività lavorativa".
"Canciani - conclude Fedriga - è stato un uomo che ha mantenuto saldo il suo legame con Trieste e la comunità slovena presente nel capoluogo regionale, città in cui ha scelto di tornare al termine della sua carriera". ARC/AL/gg