Giorno ricordo: Zannier, a Travesio cippo restituisce memoria storica
Travesio, 12 feb - "La commemorazione di oggi rientra tra le
iniziative indispensabili per mantenere vivo il ricordo di eventi
che per troppo tempo sono rimasti fuori dalle pagine ufficiali
dei libri di storia. La storia è storia in quanto trae ed ogni
evento che si è svolto nelle nostre terre ha contribuito a
determinare gli eventi storici successivi".
Lo ha detto l'assessore regionale alle Risorse agroalimentari,
forestali, ittiche e montagna, Stefano Zannier, a margine della
cerimonia di inaugurazione di un cippo commemorativo in memoria
delle undici persone infoibate nella fóus di Balanceta, una
cavità di circa 80 metri sul monte Cjaurleç in comune di
Travesio. Qui nel 1946 le forze di Polizia giudiziaria di
Trieste, al comando del governo alleato, recuperarono undici
salme, tra cui quella di una donna probabilmente infoibata viva e
di alcuni civili scomparsi da Castelnovo del Friuli, Meduno e
Travesio.
Alla scopertura del tricolore apposto sul cippo ha preso parte
anche il sindaco di Travesio Francesca Cozzi, assieme ai sindaci
di Castelnuovo del Friuli, Cavasso, Fanna, Meduno, Sequals,
Spilimbergo, Vivaro e le autorità militari e civili.
"I morti sono morti e, pur non facendo paragoni tra vicende
storiche completamente diverse, nel contesto di ciò che fu la
fine del secondo conflitto mondiale al confine orientale è però
doveroso restituire memoria e rispetto per tutti i fatti
documentati", ha concluso Zannier.
ARC/SSA/gg