Immigrazione: Roberti, fondi da accoglienza a sicurezza lavoro
Tolmezzo (Ud), 24 ago - "Utilizzare i fondi che in passato sono
stati destinati all'accoglienza diffusa per avviare progetti
innovativi che salvaguardino i lavoratori, indipendentemente
dalla loro nazionalità, da possibili incidenti sul posto di
lavoro".
È questo l'obiettivo, come ha confermato l'assessore a
Immigrazione e Sicurezza, Pierpaolo Roberti, che la Regione punta
a raggiungere attraverso i fondi messi a disposizione dal bando
Fami del ministero dell'Interno.
Attraverso la partecipazione a tale bando, approvata dalla Giunta
proprio su proposta di Roberti, la Regione "vuole dare un
ulteriore segnale di discontinuità rispetto al passato per quanto
concerne i progetti sull'immigrazione".
"In particolare - ha spiegato l'assessore - ci concentreremo sul
comune di Monfalcone, dove la presenza di lavoratori stranieri è
particolarmente marcata nei cantieri navali, e useremo questi
fondi per avviare corsi sulla sicurezza sul lavoro. La
prospettiva è quella di unire le risorse ministeriali a regionali
per superare i vincoli sulla presenza di stranieri e attuare
azioni di prevenzione degli infortuni e di promozione della
sicurezza sul lavoro anche ai dipendenti italiani che ogni giorno
lavorano nei cantieri navali monfalconesi".
La Regione ha infatti chiesto al ministero dell'Interno di
sostenere il piano di Sviluppo linguistico Fvg 2018-21 che
definisce le strategie e le attività di formazione destinate ai
cittadini stranieri regolarmente soggiornanti in Italia e che,
inoltre, prevede la realizzazione di attività formative (corsi di
lingua italiana e formazione civica) volte a favorire
l'integrazione, la strutturazione di servizi complementari che
favoriscano la riuscita delle azioni formative tramite la
collaborazione tra i soggetti aderenti al progetto e l'attuazione
di iniziative di supporto gestionale dell'attività.
Proprio all'interno di questo quadro rientra il progetto FamiFvg,
nell'ambito del quale sarà attivato un protocollo sperimentale
tra Regione, Comune di Monfalcone e Centro per l'istruzione degli
adulti di Gorizia e Fincantieri per la realizzazione nel
capoluogo isontino di corsi di formazione per la sicurezza sul
lavoro destinati alle maestranze che potrebbero essere estesi, in
caso di risultati positivi, anche ad altre realtà industriali ad
alta presenza di lavoratori esteri.
L'iniziativa vedrà il coinvolgimento di enti del terzo settore
che abbiano esperienza di accoglienza e competenza nella
didattica dell'italiano e la Regione ha invitato ad aderirvi, in
qualità di partner, l'Ufficio scolastico regionale e i Cpia di
Gorizia, Pordenone, Trieste e Udine, mentre per le quattro
Prefetture del Fvg, le Università di Udine e di Trieste e il
Comune di Monfalcone è invece previsto il ruolo di soggetti
sostenitori.
ARC/MA/fc